Cadavere in un baule a Campi Bisenzio, nell'abitazione una famiglia di "invisibili"

Cronaca
Chiara Caleo

Chiara Caleo

 La segnalazione di un vicino ai carabinieri venerdì mattina ha fatto emergere una famiglia di invisibili, denutrita, senza energia elettrica, acqua potabile e riscaldamento. La madre è stata ricoverata e i due fratelli dopo aver parlato con il magistrato sono stati finalmente presi in carico dai servizi sociali

E' sotto sequestro l'immobile in cui, in un locale nel retro della palazzina unifamiliare, è stato trovato il cadavere di un 32enne, nascosto dentro un baule. Nella casa in una frazione di Campi Bisenzio abitano la madre e due fratelli del 32enne.  L'uomo si chiamava Lorenzo Paolieri: il suo cadavere era lì da molto tempo, si parla di anni. Le analisi genetiche daranno conferme su l'identità e sulla data della morte apparentemente non violenta.

 

Una famiglia di "invisibili"

Un nucleo isolato che si era rinchiuso in se stesso con la madre che apparentemente non voleva nessun contatto con i vicini parenti e nemmeno con gli abitanti del borgo. La segnalazione di un vicino ai carabinieri venerdì mattina ha fatto emergere una famiglia di invisibili, denutrita, senza energia elettrica, acqua potabile e riscaldamento. Non è mai stata segnalata ai servizi sociali, mai una richiesta di contributo, mai nessuna richiesta al Comune. La madre è stata ricoverata e i due fratelli dopo aver parlato con il magistrato sono stati finalmente presi in carico dai servizi sociali.