Il livello di guardia rimane alto in Toscana: allerta rossa per rischio idraulico per tutta la giornata di oggi su Valdarno Inferiore, Arno Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese. Frane, evacuazioni e soccorsi in tutta la Regione. Giani: "Chiedo al Governo stato di emergenza nazionale". La piena dell'Arno è passata. Stop alla partita Pisa-Mantova di Serie B. Emergenza anche in Emilia-Romagna ma tutti i fiumi sono sotto la soglia rossa. Domenica allerta gialla in altre cinque regioni
Giani: "Chiedo al Governo stato di emergenza nazionale"
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha chiesto "al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, per garantire interventi rapidi alle comunità colpite dal forte maltempo. Difendo la mia terra e i miei concittadini con determinazione".
Domani Fiorentina-Juventus si gioca regolarmente
Fiorentina-Juventus, partita del campionato di Serie A in programma domani alle ore 18 allo stadio Franchi di Firenze, si giocherà regolarmente, ha annunciato la sindaca Sara Funaro. "Non ci sono motivi ostativi per non farla giocare", ha detto.
Funaro: "A Firenze allerta arancione, poi gialla da mezzanotte"
Terminata l'allerta rossa per maltempo, "per il Comune di Firenze è stata definita l'allerta arancione fino a mezzanotte, e poi da stanotte alla mezzanotte si passa a gialla". Lo ha annunciato Sara Funaro, sindaca metropolitana di Firenze, in una conferenza stampa. "Nell'ordinanza che faremo da ora ed è valida fino a domani 16 marzo alle ore 14 - ha spiegato - è confermata la chiusura dei mercati, mentre fino a lunedì a mezzanotte rimarranno chiusi i parchi, i giardini ed i cimiteri per effettuare i controlli delle alberature. Vengono ripristinate tutte le altre attività: le scuole nel Comune di Firenze riapriranno da lunedì prossimo, mentre riapriranno già da oggi i musei, le biblioteche, ripristinati tutti gli eventi culturali e sportivi nel Comune di Firenze". Per quanto riguarda il livello dell'Arno, "si sta abbassando nonostante sia ancora sopra il primo livello", ha evidenziato Funaro, spiegando che "ci sono una serie di interventi del volontariato per le cantine ed i garage allagati, stanno ripristinando l'elettricità a chi manca, in particolare nella zona di Ponte a Ema dove c'erano varie criticità. Sono previste nuove precipitazioni, quindi c'è un livello di attenzione da mantenere. I sottopassi della città sono tutti accessibili".
Riaperto A1 raccordo Firenze Scandicci e Fi-Pi-Li
È stato riaperto in mattinata il ramo di allacciamento (R42) tra l'A1 Firenze Scandicci e la Sgc Fi-Pi-Li "precedentemente chiuso a causa del maltempo, grazie a una progressiva riduzione dell'intensità delle precipitazioni che hanno interessato il settore Toscano a partire dalla serata di ieri e durante le prime ore di questa mattina". Lo ha resop noto Autostrade per l'Italia.
Allerta rossa per Valdarno inferiore
In Toscana la Regione ha emesso allerta rossa "per rischio idraulico del reticolo principale in corso per tutta la giornata di oggi su Valdarno Inferiore, Arno Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese". Allerta arancione, invece, sempre per rischio idraulico e sempre per tutto il giorno su Mugello, Alto Mugello, Firenze e Valdarno Superiore. Allerta gialla nel resto della regione per rischio idrogeologico. Domani, domenica 16 marzo, allerta arancione per rischio idraulico su Valdarno Inferiore, Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese; allerta gialla su Mugello, Firenze, Valdarno Superiore fino alle ore 14.
1200 utenze senza luce nel Fiorentino, 611 riparate
Sono 611 le utenze elettriche "già ripristinate dalla giornata di ieri nei comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci", oggi "l'Enel è al lavoro per ripristinare le restanti 656 utenze nei comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci". Lo rende noto la prefettura di Firenze a proposito dei blackout causati dal maltempo in varie parti della provincia.
Lepore: "Scuole chiuse? Con allerta rossa lo dice la legge"
Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha spiegato che, con l'allerta rossa in corso, è stato necessario chiudere le scuole "perché questo dice la legge", replicando così al Coordinamento dei presidenti dei Consigli d'istituto della Città metropolitana e di Bologna, che già in passato aveva criticato scelte di questo tipo da parte dell'amministrazione. "Come sindaco ho il dovere e la responsabilità di fare in modo che quando c'è un'allerta rossa di questa gravità la città si fermi il più possibile - ha aggiunto - si riduca la mobilità delle persone e si metta in campo un piano di prevenzione, che abbiamo rafforzato dopo il piano di maggio e di ottobre. Dobbiamo fare tesoro di quello che è stato, e lo abbiamo fatto rafforzando la Protezione civile nel Comune e nella città metropolitana". In tutto, a causa delle alluvioni, i giorni di chiusura degli istituti scolastici sono stati "sette in due anni", ha chiarito Lepore, che vede favorevolmente la proposta dell'assessore alla scuola, Daniele Ara, di istituire la Dad in questi casi.
Comune Prato: "Stare lontani da fiumi e argini"
Il Comune di Prato invita la popolazione a evitare "spostamenti non necessari e a non stazionare nelle vicinanze dei corsi d'acqua, su argini e ponti: nonostante la pioggia sia per il momento cessata, i livelli dei corsi d'acqua rimangono molto alti anche a causa della completa saturazione del terreno che non riesce più ad assorbire". "Questa situazione che perdura da ore - prosegue il Comune - sta sottoponendo le sponde e i letti di fossi e torrenti a sollecitazioni che potrebbero comportare improvvisi cedimenti o rotture, con pericolo per l'incolumità delle persone". Tra le zone più critiche per gli allagamenti, Castelnuovo e Tavola, via Braga, Casale, Figline e Le Macine. Gli interventi finora eseguiti sul territorio dalla Protezione Civile sono stati 280.
Sopralluogo di Giani a Empoli, allagamenti diffusi
Sopralluogo del presidente della Regione, Eugenio Giani, e della sindaca metropolitana Sara Funaro a Empoli (Firenze) per allagamenti diffusi nel quadrilatero dall'incrocio di via Ponzano con via del Giardino fino a via Cesare Capoquadri, strade traverse comprese. "L'Arno è ancora alto rispetto al reticolo minore - ha detto il sindaco Alessio Mantellassi -. In corso il sistema pompaggio verso il Rio dei Cappuccini. Si rilevano criticità simili a Carraia e in altre zone di Santa Maria con allagamenti. La rimozione dell'acqua è avviata ma ancora difficile.
Maltempo: frana colpisce casa e vivaio nel Pistoiese
Una frana di considerevoli dimensioni si è verificata la notte scorsa a Quarrata (Pistoia), in località Montemagno, sul Montalbano. Una parte di collina è scivolata ed è andata ad 'appoggiarsi' su un'abitazione. Nessuno è rimasto ferito ma la paura è stata tanta. Sul posto il sindaco Gabriele Romiti e tecnici del Comune. "Qui la montagna è scesa e terra e fango si sono appoggiati alle mura di un'abitazione, che è anche sede di un'attività vivaistica. Ancora una volta abbiamo avuto l'ennesimo evento calamitoso, dovuto ad un dissesto idrogeologico".
Prefettura Firenze: "Persone isolate in 14 comuni"
Continuano i soccorsi per il maltempo coordinati dalla prefettura di Firenze dal centro operativo nella sede della Città Metropolitana. Questa la situazione resa nota dalla prefettura, a cui risultano ancora persone isolate in 14 comuni della provincia. A Capraia e Limite, Fucecchio, Rufina, Scandicci, Sesto, oltre alle evacuazioni in corso, continuano ad esserci persone isolate per allagamenti. Inoltre, in altri nove comuni (Barberino del Mugello, Borgo san Lorenzo, Calenzano, Lastra a Signa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vaglia) ci sono persone isolate da frane.
Lepore: "Prima stima dei danni è di 5 milioni nel Bolognese"
Da una prima stima, i danni causati dall'ondata di maltempo che si è abbattuta su Bologna e sulla città metropolitana ammonta a "circa 5 milioni di euro, non sono pochi e non sono una cifra molto dissimile a quella che abbiamo dovuto stanziare già con somme urgenze nelle alluvioni del 2023 e del 2024". A dirlo è il sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore. "Il conteggio dei danni, poi, nelle alluvioni di maggio 2023 e dell'autunno 2024 è aumentato in maniera esponenziale", spiega Lepore, che non esclude che anche questa volta il conto dei lavori di ripristino possa salire ulteriormente, "soprattutto per le frane e gli smottamenti" da mettere in sicurezza. A Bologna preoccupa soprattutto la "situazione in via dei Colli, strada chiusa per via delle frane", mentre nella città metropolitana sono 31 le strade provinciali danneggiate in maniera più o meno grave. "Dopo 72 ore di allerta rossa - prosegue - oggi siamo in allerta arancione e domani saremo in allerta gialla", spiegando che "il Centro operativo comunale resterà aperto anche nella giornata di oggi", dopo essere stato riattivato appena è scattata l'allerta rossa.
GdF soccorre 10 famiglie Mugello, 1 ora di cammino
Difficile soccorso a 10 famiglie isolate nel Mugello, senza corrente elettrica, da parte del Soccorso alpino della Guardia di finanza, la cosiddetta 'polizia di montagna'. L'intervento è avvenuto a Vaglia (Firenze), dove la statale Bolognese era interrotta e dal capoluogo una squadra di finanzieri, proveniente da Pistoia, ha dovuto raggiungere a piedi i luoghi dell'intervento - le frazioni montane Paterno e Pescina - impiegando circa un'ora di cammino insieme a personale del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano (Sast) e sanitario. Raggiunte circa 30 abitazioni, dove sono state verificate le condizioni dei residenti ma non sono emerse altre criticità oltre a quelle contingenti causate dal maltempo.
Domani in Emilia-Romagna allerta arancione per esaurimento piene
Si attenua l'allerta di protezione civile in Emilia-Romagna: domani sarà arancione sulla pianura bolognese e modenese e gialla sul resto del territorio (ad eccezione del Piacentino e del Parmense) per criticità idraulica a causa della propagazione del lento esaurimento delle piene del Secchia e del bacino del Reno. Anche se non sono previste nuove piogge, rimane alta l'attenzione in Appennino per frane e dissesti sui versanti caratterizzati da fragilità idrogeologica.
Frana interrompe la fornitura d'acqua nel Ravennate
Alcune zone del Comune di Brisighella (Ravenna), sull'Appennino romagnolo al confine con la Toscana, sono senza acqua a causa di una frana che ha messo fuori servizio la sorgente del Ravale e il potabilizzatore di Campigno. I tecnici sono al lavoro per cercare di creare un collegamento d'emergenza per assicurare un minimo di fornitura idrica. Nel frattempo sono state messe in funzione delle autocisterne a servizio dei paesi di San Cassiano e Fognano.
Funaro: "A Firenze meglio, in provincia problemi"
"Sulla città di Firenze la situazione è in miglioramento, l'abbiamo visto con l'Arno che sta calando: la situazione più critica l'abbiamo in tanti comuni dell'area metropolitana con aree che sono isolate, con zone dove c'è ancora tanta acqua", ha affermato Sara Funaro, sindaca metropolitana di Firenze. "Sono qui ora con il sindaco di Empoli - ha spiegato - dove ci sono intere strade con sia negozi che abitazioni al piano terra che sono inagibili perché con l'acqua alta", anche "in alcune zone a Firenze: a Ponte a Ema tutti gli scantinati sono pieni. La situazione noi ci auguriamo che vada migliorando sempre di più". Le strade, ha detto Funaro, "stiamo cercando dove è possibile di ripristinarle: tra l'altro, attraverso il sito della Città metropolitana, stiamo aggiornando via via che vengano riaperte. Le situazioni che ci preoccupano di più sono dove ci sono cittadini in isolamento e dove c'è mancanza di elettricità: ovviamente su questo siamo in contatto con Enel e con tutti per fare in modo che venga ripristinata nel più breve tempo possibile, e per fare in modo di togliere dall'isolamento il più possibile i cittadini".
Pisa-Mantova non si gioca
"L'allerta rossa per rischio idraulico persisterà fino al pomeriggio inoltrato, per cui oggi la partita Pisa-Mantova non si gioca. Stiamo lavorando insieme alla Lega B e ai club per disputarla domani alle ore 15", ha detto il sindaco di Pisa, Michele Conti. "L'ondata di piena dell'Arno - ha spiegato - sta transitando molto lentamente e siamo ancora sopra il secondo livello di guardia a circa 4,8 metri e finché il livello del fiume non scende ulteriormente almeno sotto ai 4,5 metri il grado di allerta non può essere declassato". La Lega serie B ha confermato il rinvio della partita, prevista per oggi alle 17.15, a causa dei rischi legati al maltempo e ha annunciato che la gara è stata riprogrammata per domani, domenica 16 marzo, con inizio alle ore 15.00.
Le immagini del maltempo a Brisighella (Ravenna)

Piena Ombrone transitata a 6,5 mt verso la Maremma
Anche il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud è stato impegnato durante l'ondata di maltempo, tuttora in corso, che ha colpito pesantemente la regione. Nonostante piogge diffuse e intense nelle province di Siena e Grosseto, non risultano criticità. Attorno alle 23 della serata di venerdì è stato aperto il servizio di piena sul fiume Bruna. Personale del consorzio è stato impegnato per gestire le paratie e per le altre verifiche necessarie. Attorno alle 2, è stato aperto il servizio di piena sul fiume Ombrone e sono iniziate le stesse verifiche. A Buonconvento (Siena), in particolare, l'Ombrone ha raggiunto i 6 metri e mezzo sopra la guardia. In provincia di Siena innalzamenti importanti anche per Orcia, Arbia e Merse, che però hanno defluito bene fino alle rispettive confluenze con il fiume Ombrone. Intense precipitazioni hanno ingrossato i fossi e i canali del padule di Sovicille (Siena), nel quale però non si sono riscontrati particolari disagi. Le squadre hanno anche ispezionato le idrovore, tutte regolarmente in funzione.
Toscana, Regione: "Problemi maggiori in Mugello e a Sesto"
La Regione Toscana evidenzia che con allerta rossa in corso per maltempo, i "problemi maggiori si registrano in provincia di Firenze, in particolare in Mugello, nell'Empolese e a Sesto Fiorentino, dove, in accordo con gli uffici regionali del Ministero della cultura, è stato attivato il modulo beni culturali per intervenire sulla biblioteca dell'Istituto De Martino". In Mugello stanno intervenendo colonne mobili della Protezione civile di Umbria, Marche e Liguria ed anche nell'Empolese saranno attive unità della Protezione civile nazionale, come era stato chiesto ieri dal presidente Giani al ministro della Protezione civile Musumeci. Tecnici e volontari sono al lavoro per verificare gli effetti degli allagamenti e nel monitoraggio di frane. Al momento alla Regione Toscana non risultano cittadini isolati, dopo che è stata risolta la criticità di Vaglia (Firenze). Nella provincia di Prato c'è una frana sulla Sr 325 per Bologna, sopra Vernio, e allagamenti nel comune di Carmignano dove il sindaco ha chiesto l'intervento di volontari della Colonna mobile. Frane in movimento nella provincia di Pistoia, mentre nell'area di Pisa, oltre all'attenzione per l'Arno, sono in corso interventi per allagamenti a Montopoli, Vicopisano e Palaia. A Livorno è chiusa, in entrambe le direzioni di marcia, l'uscita Vicarello della Sgc. Fi-Pi-Li. Nelle altre province, è stato risolto l'isolamento di Bagni di Lucca (Lucca).