Maltempo, transita piena Arno a Firenze. Resta allerta rossa in Toscana ed Emilia-Romagna
L'allerta meteo in corso per rischio idraulico è rossa per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. È allerta rossa per il rischio di esondazioni e allagamenti anche in Romagna, costa e Appennino. L'allerta resta rossa anche per l'intera giornata di sabato, con fenomeni in attenuazione, su bassa collina e pianura romagnola, costa romagnola e pianura bolognese, interessando quindi le province di Raven
Il Lamone oltre soglia 3 a Marradi in Toscana
Il Lamone ha superato soglia 3 a Marradi, in Toscana. È quanto emerge dall'aggiornamento della Regione Emilia-Romagna che dice di tenere il fiume "sotto massima osservazione", così "come gli altri corsi d'acqua a partire dall'Idice e dagli affluenti del Reno". In Emilia-Romagna "l'allerta per le prossime ore resta massima di fronte al sopraggiungere di nuovi temporali. Sono attesi sulla parte orientale della regione in arrivo dalla Toscana e fino alla costa ravennate. Una situazione che potrebbe durare fino a sera - si spiega - quando le precipitazioni, di minor intensità, dovrebbero spostarsi verso il Modenese e oltre".
Maltempo, De Pascale: "Fase sotto controllo ma focus nelle prossime ore"
In Emilia-Romagna occorre prestare ancora la "massima attenzione" per quanto riguarda l'ondata di maltempo "perché ora l'evento sta seguendo previsioni, abbiamo avuto sforamenti (dei fiumi, ndr) di soglia 2 e non 3, e siamo in una fase che possiamo dire sotto controllo ma non dobbiamo sottovalutare, perché l'evento durerà tutta la giornata". Così il presidente di Regione Michele de Pascale sui social aggiorna sulla giornata di allerta rossa nel Bolognese, e arancione nelle province vicine, per i temporali e il rischio di piene e frane dal Centro operativo regionale di Protezione civile. "Le previsioni della nottata sono state confermate", spiega, per cui si sono verificati "superamenti di soglia 2 nel bacino romagnolo, soprattutto per quello che riguarda il Lamone e gli affluenti del Reno. In mattinata l'evento prosegue in modo più intenso nel Bolognese e per gli affluenti del fiume Reno - precisa - mentre nel pomeriggio potremo avere delle recrudescenze più a sud e nelle zone centrali della regione". E' stata fatta una riunione con la Protezione civile nazionale e tutte "le attivazioni possibili" sono state predisposte.
Arno a Pisa, la Regione: "Disposto montaggio delle paratie"
Per l'Arno a Pisa disposto il montaggio dei 'panconcelli', le paratie sulle spallette dei lungarni, che richiederà circa 8 ore, in previsione dell'ondata di piena. Inoltre "la cassa di espansione di Roffia e lo Scolmatore d'Arno sono pronti per essere aperti nel momento in cui passerà l'onda di piena", in caso di necessità". Lo rende noto la Regione secondo la quale l'Arno, non solo a Pisa, è il " sorvegliato speciale" di questa ondata di maltempo. Il fiume, ricorda la Regione, "ha superato il primo livello di guardia a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa e Montelupo, con portata nell'ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi. Hanno superato il primo livello di guardia anche i fiumi Ombrone pistoiese a Pistoia, Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano, Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi, Ema a Grassina, Egola a Fornacino, Calice ad Agliana, Era a Capannoli, Fine a Castellina Marittima, Usciana a Calcinaia. Sono invece oltre il secondo livello il fiume Sieve a Dicomano e Rufina e Pesa a Turbone".
Esonda il torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino
A Sesto Fiorentino (Firenze) ha esondato in pieno centro il torrente Rimaggio, in piazza del Mercato, allagando le strade adiacenti. Ma le piogge intense che vanno avanti da questa mattina hanno provocato allagamenti rilevanti anche in altre zone della città fanno sapere dal Comune. L'invito rilanciato attraverso i canali social dell'amministrazione, è quello di interrompere ogni attività, "non uscire di casa, non mettersi alla guida e a spostarsi ai piani alti".
Frana nell'Aretino, soccorsa famiglia
Frana nell'Aretino nella zona di Badia Prataglia, nell'alto Casentino. Si è verificata ieri sera a causa delle piogge che hanno interessato il territorio nella strada comunale che dalla provinciale 63 Val di Corezzo conduce al nucleo La Casina, nei pressi dell'abitato di Badia Prataglia. Il sindaco di Poppi Federico Lorenzoni, che si trova sul posto, con un'ordinanza ha chiuso al traffico veicolare la strada comunale. Una famiglia di quattro persone, due adulti e due bambini, è stati raggiunti dai soccorsi e - riferiscono dalla Protezione civile - non c'è stato alcun pericolo per la loro incolumità.
Allerta rossa maltempo Firenze, Prato, Pistoia e Pisa
L'allerta meteo in corso per rischio idraulico sale di livello e diventa 'rossa' per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La decisione, si spiega dalla Regione, è stata presa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale a seguito della riunione dell'unità di crisi. "L'allerta rossa entrerà ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi - si spiega -, ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno".
Musumeci firma stato di mobilitazione per Emilia-Romagna
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna. Il provvedimento si è reso necessario per fronteggiare la grave situazione di criticità determinatasi con l'ondata di maltempo, che sta creando condizioni di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. È stata così accolta la richiesta avanzata dal presidente della Regione emiliano-romagnola, dopo la rapida istruttoria del Dipartimento nazionale dí Protezione civile.
Sindaco Bologna: "Fase critica, livelli fiumi crescono"
"Tutta la notte il Centro operativo comunale è rimasto aperto e ci sono le pattuglie della Polizia locale con i volontari che monitorano la situazione. Ora è il momento più critico perché il passaggio delle piogge su Bologna, in particolare sui crinali e sui colli, è più intenso". Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, nel suo aggiornamento sull'allerta maltempo in città e provincia. "Si stanno effettivamente già vedendo innalzamenti dei livelli idrometrici dei torrenti e dei fiumi", segnala Lepore. "Abbiamo evacuato già da ieri le strade e i civici indicati: piani terra, seminterrati e interrati", spiega il sindaco e, rivolgendosi a chi vive nelle zone a rischio, avverte: "Non scendete in questo momento in cantina e in garage". Ugualmente, "non frequentiamo i sottopassi che possono allagarsi".
A Piombino interrotti i traghetti per l'Elba
Sono tutti fermi per condizioni meteo avverse i traghetti per l'isola d'Elba in partenza da Piombino (Livorno). Allo stato attuale spiegano dalla capitaneria piombinese i collegamenti con l'Elba sono interrotti.
In Veneto pioggia e neve, a Venezia attivato il Mose
Pioggia intensa in tutto il Veneto oggi e domani si replica. Sulle Dolomiti è nevicata con una spolvera di 2 centimetri a Cortina d'Ampezzo e punte fino a 10 centimetri ad Arabba, nella zona del Nevegal e Bosco del Cansiglio sulle prealpi bellunesi e di 15-10 centimetri in alcune zone dell'Altopiano di Asiago. A Venezia nella notte è stato alzato il sistema Mose a protezione dall'acqua alta, non ha toccato quindi la cittò, che ha registrato, fuori laguna i 115 centimetri di altezza su medio mare. Le temperature sono stazionarie con le minime tra i 6 (Dolomiti) e i 9 gradi, le massime tra i 12, in montagna, e i 17 gradi generalmente in calo. I Venti - secondo l'Arpav (Agenzia regionale per l'ambiente del Veneto), sono deboli e il mare mosso.
A Prato allagamenti, una frana isola Bagni di Lucca
Allagamenti e alberi caduti a Prato a causa del maltempo che sta interessando in queste ore tutta la Toscana, dove è in corso un'allerta arancione. In particolare, disagi alla circolazione in viale Galilei, all'altezza di ponte Datini, per la caduta di un grosso pino sulla carreggiata: è in corso l'intervento dei vigili del fuoco per rimuovere l'albero.Allagata via del Leone a San Giorgio a Colonica: la strada è stata chiusa all'altezza di via del Salciolo perché non percorribile. Problemi su tutto il reticolo di strade tra Paperino, Castelnuovo e San Giorgio dove i fossi laterali sono al limite della tracimazione. Chiusure anche a Figline a causa di allagamenti e smottamenti. Chiusa precauzionalmente via di Cantagallo dalla rotonda con via VII Marzo alla rotonda con via Malcantone e Vignone. Nella notte è stata disposta la chiusura di via Valdingole e Fossetto dove il sottopasso ferroviario è stato allagato. Nell'alta Toscana, una frana caduta sulla strada regionale 445 della Garfagnana tra Ponte di Calavorno e Ponte della Fegana che, sommata alla interruzione della strada statale 12 del Brennero per lavori, ha determinato il sostanziale isolamento di Bagni di Lucca.
Nel Fiorentino allagamenti, frane e alberi caduti
La Protezione civile segnala numerose criticità sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, in particolare a causa di allagamenti dovuti alle abbondnti piogge che stanno interessando il reticolo minore e il sistema fognario, frane e caduta alberi. Le maggiori criticità sono la chiusura della strada provinciale 41 in località Ponte a Vicchio per allagamenti e la Firenze-Siena a San Casciano Val di Pesa, in direzione Firenze, per caduta di alberature.
Temporali intensi nel Bolognese, torrenti verso innalzamento
"In questo momento sta entrando su Bologna e sulla collina la precipitazione più intensa: i torrenti sono previsti in rapido innalzamento". Lo comunica il Comune di Bologna sul canale Telegram comunicando alla popolazione che le pattuglie di Polizia locale e la Protezione civile sono sui luoghi più critici. Già per tutta la notte sono stati monitorati fiumi e torrenti. Ai cittadini si raccomanda di non recarsi in garage, cantine, parchi (che sono chiusi su ordinanza oggi insieme alle scuole) e di spostarsi solo se "indispensabile". Stare lontano anche da ponti, fiumi e corsi d'acqua. Nell'area vige un'allerta rossa per tutta la giornata per rischio legato a piene e frane. Allerta arancione nelle province limitrofi. In regione un primo monitoraggio di questa mattina dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpae) segnala nella notte piogge che hanno portato il bacino montano del Reno a livelli sopra soglia 1. Piogge più intense su bacini di Santerno, Senio e Lamone, con colmi di piena sopra soglia 2 nei tratti montani. In queste ore attese piogge intense sul settore centro-occidentale. Le piogge coinvolgono il territorio che va dalla provincia di Modena a quella di Ravenna. È operativo da ieri il Centro operativo regionale.
Pioggia in Toscana, Arno al primo livello di guardia a Firenze
In Toscana - dove oggi è allerta arancione per il maltempo e le scuole sono chiuse in numerosi comuni tra cui Firenze e altri capoluoghi di provincia -, sono proseguite tutta la notte le precipitazioni sul territorio, in particolare sulla zona del Mugello (Firenze). Attivato il servizio di piena per più corsi d'acqua tra cui l'Arno, al primo livello di guardia anche a Firenze, con portata nell'ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi, oltre a Bagno a Ripoli, Lastra a Signa e Montelupo. E' quanto spiega stamani su Telegram il governatore toscano Eugenio Giani. A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa l'Arno è invece sotto il primo livello. Illustrando "la situazione dei fiumi sotto attenzione presidiati dal sistema di Protezione Civile", oltre all'Arno -, ci sono in provincia di Firenze Sieve al secondo livello a Dicomano e al primo livello a Rufina; l'Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano (Prato) al primo livello; sempre nel Fiorentino Pesa a Turbone al primo livello così come Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi e Ema a Grassina. Nel Pisano al primo livello Egola a Fornacino, Cecina a Steccaia ed Era a Capannoli. "Nelle prossime ore precipitazioni sparse, soprattutto sulle zone interne. La linea temporalesca attiva sul Mar Ligure dovrebbe estendersi verso la costa centro-settentrionale". Un ulteriore peggioramento, così Giani su Telegram, è poi "atteso in mattinata e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l'interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo e di nuovo Pistoia".
Maltempo: timori per l'Arno, scuole chiuse a Pisa
"Oggi le scuole di Pisa di ogni ordine e grado resteranno chiuse in seguito alla diramazione dell'allerta meteo arancione". Lo ha scritto sulla sua pagina Fb il sindaco Michele Conti, che la decisione è stata presa in serata prefettura "in sede di comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica". "Si tratta di una misura necessaria - ha scritto Conti - anche in relazione all'allerta per rischio idraulico del fiume Arno. La protezione civile ha attivato un'unità di crisi per monitorare l'evolversi della situazione".
Prefettura Firenze, potenziali rischi per la piena dei fiumi
"Al termine dell'incontro, tenuto conto del potenziale rischio di piena dei fiumi e della consistenza dei livelli pluviometrici attesi soprattutto nell'arco temporale compreso tra le prime ore della mattina del 14 marzo 2025, fino alle ore 14 dello stesso giorno, è stata ritenuta, in via assolutamente precauzionale e considerata l'eccezionalità del potenziale evento, necessaria l'adozione di provvedimenti di chiusura delle scuole, nonché di ogni altro provvedimento finalizzato a ridurre al minimo il traffico pedonale e veicolare". Lo fa sapere in una nota la Prefettura di Firenze che aveva convocato il Centro di coordinamento soccorsi in seguito all'allerta meteo arancione della protezione civile regionale. Inoltre, si spiega, ci sarà un monitoraggio costante delle arterie autostradali statali e di proprietà della Città metropolitana e un collegamento con il centro funzionale regionale per conoscere in tempo reale l'andamento delle condizioni meteo e della situazione dei fiumi e con il comando provinciale dei vigili del fuoco. Inoltre, nell'ottica di assicurare la massima prevenzione, "i sindaci saranno in costante contatto con Regione, Prefettura e Città metropolitana".
Governatore E. Romagna: "Pronti per ondata importante"
"Il sistema di Protezione Civile è in campo per fronteggiare un'ondata di maltempo importante". Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito all'allerta meteo rossa diramata in particolare nel Bolognese."Tutta la macchina regionale è in allerta e voglio ringraziare tecnici, volontari, amministratori e semplici cittadini che da ieri lavorano per affrontare la situazione. Il Centro operativo regionale resterà aperto e siamo in contatto anche con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, che ha messo a nostra disposizione risorse e attrezzature, dimostrando come sempre velocit dài risposta e collaborazione", sottolinea il governatore.