La piccola aveva accusato una fortissima emicrania che aveva indotto i genitori a farla ricoverare in un ospedale thailandese, poi la diagnosi e il ripatrio su un aereo dell'Aeronautica militare
Non ce l’ha fatta Greta, la bambina di Roma di 9 anni che lo scorso marzo mentre era in vacanza in Thailandia scoprì di avere un tumore molto aggressivo. La bimba si era sentita male a Pukhet, dove era con la famiglia per festeggiare il compleanno della madre. Una fortissima emicrania aveva indotto i genitori a ricoverarla in ospedale, poi la drammatica diagnosi.
Il rientro in Italia dopo l'operazione
Una prima operazione ne aveva stabilizzato le condizioni e la Farnesina aveva disposto un volo dell'Aeronautica militare per riportarla a Roma. Ne era seguito il ricovero al Bambino Gesù, fino alla notizia della sua morte, data sui social dal IV Municipio della Capitale, dove la bimba risiedeva con la famiglia: "Il Presidente, La Giunta, il Consiglio e i dipendenti del IV Municipio si stringono al dolore della famiglia" per la scomparsa "della piccola, grande guerriera Greta. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e ci uniamo al dolore delle dipendenti dell'asilo nido del IV Municipio Baby 2000, della comunità scolastica dell'IC Balabanoff e di tutto il quartiere di Colli Aniene".