Dopo tre giorni di ricovero all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo non ce l'ha fatta la piccola di 11 anni che era stata soccorsa in una piscina del parco acquatico Aquaneva. L'incidente è avvenuto mentre si trovava in gita con l'oratorio estivo. Due indagati
Purtroppo non ce l'ha fatta la bambina di 11 anni che lunedì mattina era stata soccorsa in una piscina del parco acquatico Aquaneva di Inzago, in provincia di Milano. La piccola, Fatou, di Caravaggio (Bergamo) era ricoverata da tre giorni all'ospedale Papa Giovanni XXIII. L'incidente è avvenuto mentre l'11enne era in gita con l'oratorio estivo. "Siamo profondamente addolorati e confusi dalla terribile situazione che stiamo vivendo", si legge in una nota diffusa dalla famiglia". "Ribadiamo la richiesta di fornire qualsiasi informazione utile alle indagini, alle autorità competenti: ogni piccola informazione può aiutarci a far luce su questa vicenda".
Una raccolta fondi per il funerale
La bambina era arrivata dal Senegal solo lo scorso ottobre e per l'ultimo saluto sarà riportata nel Paese d'origine. Proprio per coprire i costi del trasporto la famiglia ha deciso di aprire una raccolta fondi. Per l'incidente sono due gli indagati dalla Procura di Milano: il vicario parrocchiale di Caravaggio in quanto responsabile della gita dell'oratorio cui stava partecipando anche Fatou e uno dei bagnini. Un atto dovuto per consentire di ricostruire i fatti.