Non in tutti i casi di disforia di genere pediatrici trattati sarebbe stato effettuato il percorso preliminare indicato di psicoterapia prima della somministrazione del farmaco triptorelina. È quanto emerge dai primi dati relativi all'audit effettuato il 24 e 25 gennaio
Non in tutti i casi di disforia di genere pediatrici trattati all'ospedale Careggi di Firenze sarebbe stato effettuato il percorso preliminare indicato di psicoterapia prima della somministrazione del farmaco triptorelina. Questo è quanto emergerebbe primi dati relativi all'audit effettuato dal Ministero della Salute nell'ospedale fiorentino il 24 e 25 gennaio scorsi.
I fatti
Nei giorni scorsi il Ministro della Salute Orazio Schillaci aveva precisato che l'audit era relativo a: "Una verifica di quello che è stato fatto, se sono state seguite le normative vigenti. Non è un gesto punitivo". Sono attualmente 23 i centri riconosciuti in Italia per il trattamento della disforia di genere, al fine di rendere omogenei i percorsi di gestione e anche l'approccio farmacologico rispetto al trattamento di tale condizione, il Ministero organizzerà un tavolo di cui faranno parte esperti e rappresentanti delle società scientifiche interessate.