Durante l'operazione Ceraste, i finanzieri hanno anche scoperto due depositi di stoccaggio della droga all'interno di box in complessi residenziali a Leinì
Oltre 800 chili di droga sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Torino che ha arrestato 13 persone di origine marocchina, a conclusione di un'indagine della Dda su due organizzazioni criminali specializzate nel traffico di stupefacenti, hashish in particolare. Durante l'operazione Ceraste, i finanzieri hanno anche scoperto due depositi di stoccaggio della droga all'interno di box in complessi residenziali a Leinì (Torino), dove erano custoditi 223 chili di hashish, giaà confezionati e pronti per lo spaccio, e un altro dov'erano nascosti altri 163 chili, individuati grazie al cane antidroga Jakora.
Gli arresti
Le misure di custodia cautelare, di cui 12 in carcere, sono state eseguite in Piemonte, Veneto e Puglia. La droga sequestrata ha un valore stimato di circa 11 milioni di euro. L'hashish proveniva principalmente dal Nord Africa e arrivava in Italia attraverso la Spagna su veicoli modificati dotati di doppi fondi. Le piazze di spaccio erano Piemonte, Lombardia, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia.