Incidente bus Mestre, distrutta una famiglia rumena residente in Germania: la loro storia
CronacaOriginari del nord ovest del Paese, Mircea e Mihaela Ogrezeanu si erano trasferiti con le figlie Aurora e Georgiana in Germania, circostanza che aveva ingannato i soccorritori che inizialmente li avevano scambiati per cittadini tedeschi. Erano in vacanza a Venezia dopo un’estate di lavoro. Cordoglio del presidente della Romania Klaus Iohannis
In vacanza a Venezia dopo un’estate di lavoro, poi la tragedia sul bus. Tra le 21 vittime dell’incidente di Mestre c’è anche un’intera famiglia rumena: i coniugi Mircea e Mihaela Ogrezeanu, di 45 e 42 anni, si trovavano insieme alle figlie Aurora e Georgiana, rispettivamente di 8 e 13 anni, sul pullman turistico precipitato la sera del 3 ottobre dal cavalcavia di via dell’Elettricità. Scambiati inizialmente dai soccorritori per cittadini tedeschi, l’Ambasciata di Romania a Roma e il consolato generale a Trieste hanno confermato la loro identità e le loro salme saranno presto rimpatriate.
Dalla Romania alla Germania
Originaria di Targoviste, città di 88mila abitanti capoluogo della Muntenia nel nord ovest della Romania, la famiglia Ogrezeanu si era da tempo trasferita in Germania per motivi di lavoro. Mircea lavorava come operaio mentre la moglie Mihaela, che in passato aveva aperto un negozio di toner, era commessa. Una settimana fa marito e moglie con le figlie avevano raggiunto il Camping Hu in Town di Marghera. Insieme agli altri turisti stavano rientrando da una visita a Venezia quando il mezzo guidato da Alberto Rizzotto ha sfondato il guardrail schiantadosi sulla strada sottostante. Confermata l'identità delle vittime, il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato le sue condoglianze alla famiglia anche se, a quanto risulta, l'anziana madre non è ancora stata informata. "Credo che appena le parleranno arriverà il momento di riportare le salme a Targoviste", ha detto George Isac della Legal Service che potrebbe ricevere un mandato dai parenti degli Ogrezeanu per l’aspetto risarcitorio.