Trento, genitori chiedono che il figlio sia bocciato e ricorrono al Tar contro la scuola
CronacaIl tribunale ha dato ragione in via cautelare alla famiglia: ovvero, il bambino ripeterà l'anno. Il piccolo è alle elementari e ha potuto tornare nella sua "vecchia" classe
Chiedono di bocciare il figlio “per la sua serenità”. È la storia di due genitori di Trento. Il figlio aveva riscontrato alcuni problemi durante l’anno scolastico, ma era stato ugualmente promosso. Così i genitori hanno chiesto di invalidare la promozione e consentirli di ripetere l'anno scolastico, per dargli modo di crescere e di apprendere nei suoi tempi. Il Tar ha dato ragione in via cautelare alla famiglia: ovvero, il bambino ripeterà l'anno. Il piccolo è alle elementari e ha potuto tornare nella sua "vecchia" classe.
Il 28 settembre si attende la conferma
Nessun intento punitivo, ma un modo per consentirgli di crescere ed essere più sicuro, visto che ogni bambino ha i propri tempi. I genitori avevano già chiesto, a fine giugno, ai professori di bocciare il figlio, ma la scuola non era d'accordo. I genitori avevano prodotto il parere di una psicoterapeuta, che condivideva la decisione. Ora, il Tar dà loro ragione. Il 28 settembre si attende la conferma del provvedimento da parte del Tar.