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Sardegna, peschereccio affonda dopo collisione in mare: un disperso

Cronaca
©Ansa

Sul posto sono stati inviati i mezzi navali della Guardia costiera di Olbia e un rimorchiatore. Una delle motovedette, dopo aver avvistato un fuoco di segnalazione, si è diretta verso una barca a vela che aveva recuperato poco prima in mare il comandante del peschereccio

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Un peschereccio è affondato al largo di Capo Figari, in Sardegna, dopo una collisione in mare e un uomo risulta disperso. Alle 23.15 di ieri sera la sala operativa della Guardia costiera di Olbia ha ricevuto una segnalazione telefonica da parte di una passeggera della Motonave Sharden, partita da Olbia alle 22.20 e diretta a Livorno, che ha raccontato di aver assistito, assieme ad altri passeggeri presenti sul ponte, alla collisione tra una barca da pesca e il traghetto sul quale stavano viaggiando. (IL CASO DI AMALFI)

I soccorsi e il recupero del comandante

Allertati dalla chiamata di richiesta di intervento, i militari della Guardia Costiera, una volta arrivati sul punto dell'impatto, si sono trovati davanti a loro solo ciò che restava della piccola imbarcazione da pesca, la Alemax II. Il suo comandante, Mario Langiu, 28 anni di Golfo Aranci, sbalzato in acqua, è stato tratto in salvo da una barca a vela che navigava nelle vicinanze. L'uomo, uscito miracolosamente illeso dallo scontro, si è aggrappato a un pezzo galleggiante della sua imbarcazione riuscendo a far esplodere un razzo di segnalazione che ne ha consentito subito l'individuazione. Intanto la Moby interrompeva la sua navigazione, ripresa solo dopo il via libera da parte della Capitaneria intorno alle 2.30: questa mattina l'arrivo a Livoro. A bordo dell'Alemax II c'era anche un altro uomo di 41 anni, originario del Senegal, da tempo imbarcato sul peschereccio: il marinaio è tuttora disperso. Stando ad una prima ricostruzione di Langiu, poco prima della collisione il suo aiuto era sottocoperta per preparare un caffè e affrontare così la notte di lavoro che i due avevano davanti. Passano solo pochi minuti e arriva l'impatto. "E' stato uno scontro improvviso - ricostruisce il comandante con gli uomini della capitaneria dal suo letto dell'ospedale di Olbia dove è ricoverato solo per accertamenti - Ho solo avuto il tempo di vedere la nave travolgere di prua il peschereccio, che si è disintegrato sotto i miei occhi". 

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La Procura ha aperto un fascicolo d'indagine sull'incidente

Si suppone che il marinaio sia rimasto intrappolato all'interno dello scafo, e con esso trascinato a fondo. Le ricerche sono state interrotte oggi al tramonto: impegnati tre mezzi della Guardia costiera, un rimorchiatore e un elicottero dell'Aeronautica militare. La Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha intanto aperto un fascicolo d'indagine per il momento contro ignoti. Sgomento nella cittadina costiera di Golfo Aranci dove si attende e si spera in un esito positivo di questa vicenda. "Come comunità siamo molto in apprensione per quanto accaduto - commenta il sindaco Mario Mulas - Abbiamo già subito delle perdite sempre per mare e confidiamo in un lieto fine per questo incidente". Nel dicembre del 2022 infatti un'imbarcazione da pesca partita da Golfo Aranci era finita sugli scogli dll'isola delle Bisce, tra Caprera e Porto Cervo: nell'impatto avevano perso la vita due uomini, Tommy Di Chello, titolare di un'impresa di giardinaggio a Golfo Aranci, e Giacomo Botte, di Napoli; altri due erano rimasti feriti in maniera grave.

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