"Ci sono 4 milioni di persone che non si curano perché non hanno i soldi. Non è accettabile. La situazione sta esplodendo", ha detto il segretario generale della Cgil
Manifestazione della Cgil a Roma sul diritto alla salute e alla sanità pubblica. Il sindacato, insieme a un centinaio di associazioni, laiche e cattoliche, è sceso in piazza in nome dell'articolo 32 della Carta sul diritto fondamentale alla salute. "Ci sono 4 milioni di persone che non si curano perché non hanno i soldi. Non è accettabile. La situazione sta esplodendo", ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Dal palco Landini ha ricordato l'altra manifestazione organizzata sempre con il mondo delle associazioni per il 30 settembre, per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l'attuazione della Costituzione e contro l'autonomia differenziata.
Landini: "Governo deve cambiare strada"
Secondo il segretario della Cgil il governo Meloni "deve cambiare strada", discutere e "ascoltare" i sindacati, ha spiegato dal corteo e dal palco, rilanciando la necessità di un confronto "vero" e rimarcando l'autonomia dai partiti: "Noi non abbiamo mai avuto pregiudiziali, chi ha pregiudiziali è questo governo", ha detto Landini confermando l'intenzione di andare avanti, "di non fermarci finché non avremo ottenuto risultati". Senza escludere alcuno strumento anche se gli scioperi "non si minacciano, si proclamano quando è necessario, se non ci sono risposte".
leggi anche
Maurizio Landini: “Su taglio cuneo strutturale no impegno del governo”
In piazza anche Giuseppe Conte ed Elly Schlein
In piazza della Repubblica, da dove è partito il corteo guidato dal leader della Cgil, è arrivato prima il presidente del Pd e governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini mentre in piazza del Popolo sono arrivati la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein e il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. Con Landini strette di mano e abbracci e il sostegno alla battaglia per la salute, per la sicurezza sul lavoro e per la sanità pubblica e universalistica: "Una battaglia che ci sta molto a cuore, su cui anche il Pd si sta mobilitando", ha sottolineato Schlein. "Non accetteremo che la sanità continui a fare la Cenerentola, stiamo tornando ai momenti peggiori del passato", ha affermato Conte. "È il momento di dire basta ad una lunga stagione che ha privatizzato la sanità", ha detto il segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, anche lui presente in piazza.