Dopo la notizia dello stop all'abbattimento di Jj4, l'orsa che è ritenuta colpevole della morte del runner Andrea Papi, scopriamo cosa è successo ai tre cuccioli che la accompagnavano nel momento della cattura
Dopo la cattura dell'orsa Jj4, ritenuta colpevole della morte di Andrea Papi, il runner 26enne, aggredito nei boschi sopra Caldes lo scorso 5 aprile, ci si interroga sul destino dei tre cuccioli dell'orsa, presenti al momento della cattura di Jj4 nella zona del torrente Meledrio.
Il destino dei tre cuccioli
L'orsa infatti era accompagnata nei suoi movimenti da tre cuccioli, presenti anche nel momento in cui una delle trappole a tubo con la quale è stata catturata ha funzionato. Oltre a lei infatti, anche due dei suoi cuccioli sono finito dentro la trappola, il terzo è invece scappato. Una volta sedata l'orsa, i due piccoli sono stati liberati ed è stato permesso loro di allontanarsi. I cuccioli secondo quanto affermato dal Corpo forestale hanno 2 anni di vita, e pesano tra i 35-45 chiili, e sono ritenuti totalmente autosufficienti. I tre piccoli quindi continueranno a far parte della trentina di cuccioli di orso presenti in Trentino, in attesa di conoscere il destino della propria madre, il cui abbattimento è stato al momento bloccato dall'intervento del Tar.