Coronavirus in Italia, il bollettino del 28 luglio: 60.381 nuovi casi, i morti sono 199
CronacaI tamponi sono 296.304, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 20,4%. Le persone in terapia intensiva sono 406 (-18), quelle nei reparti ordinari 10.911 (-183). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 171.638
Nelle ultime 24 ore sono stati 60.381 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 63.837. I tamponi effettuati sono 296.304, contro i 317.720 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 20,4% (ieri era 20,1%). Sono 199 i morti (compreso qualche riconteggio), 18 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 28 luglio (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 406 con 49 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 10.911 (-183). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 20.898.059. Le vittime in totale sono 171.638, con 199 decessi segnalati nell'ultimo bollettino. I guariti sono 19.374.092 in totale. Sono invece 1.341.012 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi sono in tutto 236.401.920 - di cui 95.022.792 processati con test molecolare e 141.379.128 con test antigenico rapido -, in aumento di 296.304 rispetto al 27 luglio. Le persone testate sono finora 61.848.892, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
Le note del bollettino
La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei positivi sono stati eliminati 2 casi, 1 in quanto duplicato e 1 in quanto non paziente covid, che del totale dei decessi comunicati in data odierna 13 casi sono avvenuti nei giorni passati.
La Regione Emilia-Romagna comunica che sono stati eliminati 4 casi, comunicati nei giorni precedenti,in quanto giudicati non casi COVID-19. La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che il totale dei casi positivi è stato ridotto di 1 a seguito di un tampone molecolare negativo dopo test antigenico positivo, e che i 2 dei decessi registrati oggi sono avvenuti nel mese di Febbraio. La P.A. di Bolzano comunica che dei 479 nuovi positivi, 3 derivano da test antigenici confermati da test molecolare.
La Regione Sicilia comunica che sul numero complessivo dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 452 sono relativi a giorni precedenti al 27/07/22 (di cui n. 361 del 26/07/222, n. 39 del 25/07/222, n. 9 del 24/07/222, n. 5 del 23/07/222, n. 17 del 22/07/222), e che i decessi comunicati in dati odierna sono da riferirsi ai seguenti giorni: N. 3 il 27/07/2022 - N. 10 il 26/07/2022 - N. 4 il 25/07/ 2022 - N. 2 il 24/07/2022 - N. 5 il 23/07/2022 - N. 1 il 21/07/2022 - N. 1 il 16/07/2022. La Regione Umbria comunica che 9 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria, e che 121 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina. La Regione Valle d'Aosta comunica che la diminuzione dei casi confermati con test molecolare è dovuta ad una verifica che ha comportato una ricollocazione dei casi. La Regione Veneto comunica che nei valori riportati per le terapie intensive si è verificato un disallineamento temporale del flusso informativo pertanto per convenzione è stato riportato 7 dimessi da TI invece del n. 4 effettivi che include anche i negativizzati.
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Le vittime
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:
41.463 in Lombardia
10.834 in Campania
15.047 in Veneto
11.719 nel Lazio
17.463 in Emilia-Romagna
11.618 in Sicilia
8.807 in Puglia
13.529 in Piemonte
10.394 in Toscana
4.010 nelle Marche
5.431 in Liguria
3.474 in Abruzzo
2.807 in Calabria
5.241 in Friuli-Venezia Giulia
2.591 in Sardegna
1.957 in Umbria
1.507 nella Provincia autonoma di Bolzano
1.581 nella Provincia autonoma di Trento
970 in Basilicata
651 in Molise
544 in Valle d'Aosta.