
Vaccini Covid, consegne ridotte e prenotazioni bloccate: i ritardi dal Lazio alla Puglia
Sono diverse le zone d’Italia in cui si rischia un rallentamento della campagna vaccinale, soprattutto a luglio. La Puglia ha bloccato le nuove prenotazioni. Difficoltà si registrano anche in Toscana, Lazio ed Emilia Romagna. E i timori avanzano anche per la Lombardia

La Puglia ha bloccato le nuove prenotazioni per i vaccini. Difficoltà su luglio si registrano anche in Toscana, Lazio ed Emilia Romagna. E i timori avanzano anche per la Lombardia. Sono diverse le regioni d’Italia in cui si rischia un rallentamento della campagna vaccinale, tra ritardi e mancata consegna di dosi. Ecco qual è la situazione nelle diverse aree
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL CORONAVIRUS IN DIRETTALOMBARDIA - “Rischiamo di dover sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni”, ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, i giorni scorsi. “Purtroppo a luglio verrà ridotto in maniera abbastanza consistente il numero dei vaccini che ci deve essere trasferito e ciò ci impedirà di concludere la campagna nei tempi che avevamo previsto, Anzi - ha detto - rischiamo di dover sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni perché si tratta di una riduzione consistente”
DATI E GRAFICI SUI VACCINI IN ITALIAEMILIA-ROMAGNA - "Come molte altre Regioni condividiamo le preoccupazioni per le forniture vaccinali di luglio con le quali, ancora oggi, pur in una situazione da considerarsi dinamica, non pare scongiurato il rischio di rinviare una parte delle prenotazioni". Lo dice Raffaele Donini, assessore alla Salute in Emilia-Romagna e alla guida della commissione Sanità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Ue, via libera a cinque terapie contro il Covid entro ottobre 2021"La nostra speranza è quella di vaccinare tutti coloro che si sono prenotati per la prima dose - sottolinea per l'Emilia-Romagna - insieme a coloro che vedranno concludersi il ciclo di immunizzazione con la seconda dose. Attendiamo i prossimi giorni affinché, dal confronto tra Conferenza delle Regioni da un lato e Governo e autorità commissariale dall'altro, possano giungere ulteriori elementi di certezza sulle forniture"
TOSCANA - "C'è la consapevolezza che a luglio i vaccini" disponibili "saranno meno di quelli che abbiamo avuto a giugno: dalle e-mail risulta che saranno un 30-40% in meno" ma "dalle dichiarazioni del generale Figliuolo risulta che saranno invece un 5% in meno. Quindi ho tutta la fiducia che per quanto riguarda le prime settimane non avremo problemi". E per gli ultimi 10 giorni "sono convinto che, avendo detto Figliuolo che c'è solo una diminuzione del 5%, non ci saranno problemi nel confermare le prenotazioni”, ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani
LAZIO - Le dosi disponibili di Pfizer non bastano e slitta la prima somministrazione per 100mila persone. A ribadirlo in un'intervista a 'La Repubblica', è stato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, il 28 giugno. “Rispetto alle prenotazioni già fatte, fino al 15 luglio a noi mancano circa 100mila dosi di Pfizer per rispettare il fabbisogno di chi si è prenotato" per la prima dose della vaccinazione
"Abbiamo avuto una contrazione tra giugno e luglio di quasi il 35%" nelle forniture. "Al momento - precisa quindi D'Amato - sul portale regionale" le prenotazioni per "Pfizer sono chiuse. Poi ci sono i medici di famiglia che hanno ancora un po' di scorte"
PUGLIA - "Per il momento abbiamo chiuso tutte le agende per le nuove prenotazioni in attesa di avere certezza sugli arrivi dei vaccini Pfizer a luglio". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, spiegando la circolare trasmessa alle Asl, con la quale è stato dato l'input di garantire prioritariamente i richiami delle vaccinazioni anti Covid visto che il mese prossimo la Puglia riceverà circa 432mila dosi in meno rispetto a giugno
"Garantiremo - spiega ancora Lopalco - tutte le seconde dosi e le prime dosi a chi ha più di 50 anni. Nel corso del mese di luglio, appena sarà chiara la situazione delle consegne, riapriremo le prenotazioni"