Il governatore ricostruisce in un post su Facebook la vicenda del paziente trovato morto e filmato in un bagno della struttura partenopea e preannuncia l'azione legale contro il consulente del Ministero della Salute
"Ho dato mandato agli uffici regionali di procedere legalmente contro il consulente del ministro della Salute, il sig. Ricciardi". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un post nel quale spiega quella che definisce "la vera storia del decesso al Cardarelli". "Ieri è giunto al pronto soccorso del Cardarelli - scrive - già con l'ossigeno da casa, il signor Giuseppe C., di 84 anni. Il paziente, come risulta dalla cartella clinica, era affetto da diabete, ipertensione, aneurisma all'aorta addominale, e già sottoposto in precedenza a intervento di laringectomia. Il paziente, trasferito in OBI, si è alzato dalla barella ed è andato in bagno. Dopo dieci minuti, l'infermiere, preoccupato del ritardo, è andato a verificare e ha trovato l'uomo riverso a terra privo di vita. Quindi si è allontanato per prendere la lettiga. In questi minuti, un altro signore, Rosario R., 30 anni, giunto con mezzi propri al Pronto Soccorso del Cardarelli, ha avuto il coraggio di girare un video e di postarlo poi sui social. In serata, lo stesso giovane, contro il parere dei medici, è andato via dall'ospedale". (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LE MAPPE).
In riferimento a quanto accaduto, De Luca esprime "la doverosa solidarietà alla famiglia del deceduto", invita "il direttore generale del Cardarelli a esprimere l'apprezzamento per il lavoro straordinario che fanno da sempre, a medici e infermieri di quel pronto soccorso", ma anche a "denunciare l'esecutore dell'ignobile video e con lui quanti, su un episodio che poteva capitare in ogni ospedale del mondo, si sono abbandonati all'ennesima campagna di vergognoso sciacallaggio contro il Cardarelli e la sanità campana".