La viceministra dell’Istruzione: “Il comitato tecnico scientifico si era espresso per un no, ma di fatto non ci sono contrarietà pregiudiziali sul tema. Ovviamente poi ci sarà la scelta politica del farlo o del non farlo”
“Il comitato tecnico scientifico si era espresso per un no all’ultimo giorno di scuola in classe. Dal punto di vista tecnico per quello che riguarda le attività all’aperto c’è un atteggiamento tendenzialmente differente, quindi so che si sta discutendo di consentire questa possibilità, ma di fatto non ci sono contrarietà pregiudiziali sul tema”. La viceministra dell’Istruzione Anna Ascani è intervenuta a Timeline su Sky Tg24 per parlare della proposta di tornare a scuola per l’ultimo giorno, con una lezione all’aperto. Una proposta che non trova tutti d'accordo (L'OPINIONE/1: "A condizione che non sia un alibi" - L'OPINIONE/2: "Perché sono d'accordo") .
Un errore non farlo
“Ovviamente poi ci sarà la scelta politica del farlo o del non farlo - ha detto ancora Ascani - dal mio punto di vista sarebbe un errore, nel momento in cui dovesse arrivare un nulla osta, decidere di non farlo. Penso che questo momento, per quanto non risolva tutto il dramma vissuto dai nostri bambini e ragazzi, sia un momento importante soprattutto per chi conclude una fase”. In mattinata, con un post su Facebook, la ministra Azzolina ha assicurato: "A settembre riporteremo studenti e studentesse tra i banchi".