Il giovane ha violato l’isolamento per raggiungere la fidanzata, risultando però in regola a causa di un difetto applicativo nel sistema del certificato verde, che resta attivo anche se si è in quarantena. Si tratta di un baco a cui si sta lavorando per cercare di risolverlo
ll Green Pass resta attivo anche se si è in quarantena a causa di un'infezione accertata da Covid. Non dovrebbe succedere, ma il sistema di tracciamento del certificato verde ha un punto debole. E non da poco. Un baco, un difetto applicativo a cui si sta lavorando per porvi rimedio. Il caso è stato scoperto a Torino in seguito a un giovane milanese positivo che ha violato la quarantena per raggiungere la fidanzata. Lo riporta l’edizione torinese del quotidiano La Stampa (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).
La vicenda
Si tratta di un giovane milanese, consapevole di aver contratto il Covid in forma lieve, che ha violato l'isolamento per raggiungere la fidanzata risultando sempre in regola malgrado i vari controlli del Green Pass. Rintracciato dalla polizia è stato denunciato. Il sistema di tracciamento del certificato verde non ha funzionato, in compenso ha funzionato quello legato alle registrazioni degli hotel. Da qui è scattato l'allarme sanitario e l'intervento della polizia, che ha denunciato il giovane e lo ha accompagnato in una struttura protetta.