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Coronavirus Piemonte, Cirio a Sky TG24: “Possibile apertura centri estivi il 15 giugno"

Piemonte
©Ansa

Così il governatore: "Vogliamo anticipare il più possibile l’estate ai ragazzi. Piemonte è stata la prima Regione in cui i bambini hanno potuto tornare a scuola". Poi, ha annunciato una nuova ordinanza che prevede l’obbligatorietà dell’utilizzo della mascherina all’aperto nei centri urbani

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“Vogliamo anticipare il più possibile l’estate ai ragazzi: la data ipotizzata dal Governo è il 15 giugno, che credo possa essere una data idonea per dare la possibilità a tutti di organizzarsi”. A Timeline, su Sky TG24, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha fatto il punto sull'avvio delle attività parascolastiche e dei centri estivi“La prima Regione – ha proseguito - in cui i bambini sono tornati a scuola è stata proprio il Piemonte, grazie ad un virtuoso progetto fatto dal Comune di Borgosesia che il Piemonte ha sostenuto e che ha permesso anche di mandare un messaggio chiaro: il nostro Governo - ha aggiunto Cirio - si è preoccupato giustamente che la gente tornasse a lavorare, dimenticandosi che però le famiglie sono fatte anche di figli. Abbiamo un’emergenza sociale enorme a cui abbiamo voluto dare delle risposte , anche mettendo oltre due milioni di euro per sostenere le spese delle strutture che accoglieranno i nostri ragazzi tra qualche giorno”. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

Mascherina obbligatoria all'aperto in città

Il governatore ha poi parlato degli assembramenti visti negli ultimi giorni e ha annunciato che la Regione è in procinto di emettere "un’ordinanza che prevede l’obbligatorietà dell’utilizzo della mascherina all’aperto, ma solo nei centri abitati e in tutte le aree commerciali". L'obiettivo è quello di evitare "che si possano verificare ancora quei problemi che si sono verificati nell’ultimo weekend o qualche giorno fa al passaggio delle frecce tricolori: ci sono stati casi di assembramento inevitabile. Laddove l’assembramento rischia di diventare inevitabile, è opportuno intervenire con l’utilizzo della mascherina. Lo facciamo - ha concluso Cirio - specificatamente su questo ponte lungo del due giugno ed è finalizzato ad impedire che si possano realizzare situazioni rischiose nelle grandi città”.

"Chiarezza su riapertura scuole"

In mattinata, Cirio era già intervenuto sul tema dell’apertura delle scuole: "Quello a cui sono favorevole io è al fatto che si dica con chiarezza quando si potrà tornare a scuola, in una scuola vera. Il problema non è quello dell'ultimo giorno e della festa”, aveva dichiarato ai microfoni di Rai Radio1.