
L’attaccante classe 1990 è uno dei calciatori italiani più contestati (ma anche vincenti) della sua generazione. Al suo talento non sempre si sono accompagnate disciplina e costanza. LA FOTOGALLERY
A cura di Vincenzo Genovese

Gioie e dolori, gol spettacolari e comportamenti discutibili, sconfitte cocenti e temporanee resurrezioni: è la carriera di Mario Balotelli, che oggi compie 30 anni. Dal Triplete alla rottura con il Brescia, ecco la sua storia
Il finale convulso di quella stagione vede Balotelli protagonista: anche a causa degli infortuni dei compagni di squadra, Mario gioca e segna ad Atalanta, Fiorentina (in foto) e Siena tre gol determinanti per lo scudetto
Nel primo anno di José Mourinho sulla panchina dell’Inter Balotelli alterna prestazioni convincenti ad altre più opache. Dà un contributo importante per la vittoria del campionato, ma si segnala anche per qualche lite di troppo in campo e per comportamenti poco consoni al di fuori, che i giornali sportivi cominciano a battezzare “balotellate”
Balotelli è anche al centro di diversi episodi controversi riguardanti ululati razzisti, una costante che lo seguirà per tutta la carriera. Tra marzo e aprile del 2009 entra in aspra polemica sia con i tifosi della Roma (a San Siro), che con quelli della Juventus a Torino. In foto: una manifestazione di sostegno da parte della Curva Nord interista
La stagione 2009/2010 è quella del Triplete: l’inter vince campionato, Coppa Italia e Champions League. L’apporto di Balotelli è spesso decisivo, come nella partita di Champions contro il Rubin Kazan, ma comportamenti sopra le righe gli causano problemi con compagni e tifosi
L’impatto con il calcio inglese è complicato, anche a causa di un infortunio al ginocchio. Mette comunque a segno 10 gol complessivi e alza la FA Cup, risultando il migliore in campo nella finale
Nella stagione successiva, Balotelli è uno dei trascinatori del Manchester City, che vince un campionato dopo 44 anni. Tra i momenti più significativi ci sono la doppietta nel derby contro il Manchester United (in foto) e l’assist per il gol di Sergio Agüero che vale il titolo all’ultimo respiro
Storica è la doppietta alla Germania in semifinale, accompagnata da un’esultanza divenuta subito molto popolare e da un commovente abbraccio con la madre adottiva a fine partita
L’attaccante classe 90’ non brilla al Mondiale in Brasile: una rete contro l’Inghilterra e due prestazioni negative contro Costa Rica e Uruguay nelle tre partite della deludente spedizione azzurra
La parabola discendente, ormai pienamente imboccata, lo porta al Nizza, in Francia, a costo zero nel 2016. Un’occasione di rinascita sfruttata solo a metà: i gol non mancano, ma nemmeno i problemi fisici, i cartellini rossi e le incomprensioni con l’allenatore Patrick Vieira, suo compagno ai tempi dell’Inter
Dura appena 6 mesi, con 8 gol, l’esperienza all’Olympique Marsiglia: nell’estate 2019 Balotelli torna a casa e si accasa al Brescia a parametro zero
Anche con i lombardi, però, la favola diventa presto incubo: la squadra a fine anno retrocede in Serie B e nonostante qualche sporadica prodezza, Balotelli inanella partite deludenti prima dello stop del campionato a causa del Covid-19. Durante il lockdown, lo strappo definitivo con il presidente Massimo Cellino gli costa l’esclusione dalle ultime giornate di campionato