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Urbano Cairo: “Vendere il Torino? Quando arriva qualcuno più ricco di me”

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©Ansa

Così il presidente di Rcs e del Torino calcio durante il recente evento “Sport Industry Talk”  al Maxxi di Roma. Cairo ha fatto rifermento al futuro societario del club granata anche viste le recenti contestazioni da parte dei tifosi del club torinese

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"Ho preso il Torino 19 anni fa quando stava fallendo, ma non voglio rimanere a vita e ci sta passare la mano ad un certo punto. Ma vorrei che nel momento in cui decida di vendere ci sia uno più ricco di me, allora mi farò da parte. Ma su questo non c'è dubbio. Io non voglio restare a tutti i costi". Queste le parole del presidente di Rcs e del Torino calcio, Urbano Cairo, riferite durante il recente evento “Sport Industry Talk” svoltosi al Maxxi di Roma.

La contestazione dei tifosi

La precisazione di Cairo arriva dopo che, soprattutto ultimamente, i tifosi granata sono in aperto contrasto con l’attuale dirigenza societaria. Basti pensare che solamente durante lo scorso weekend di campionato circa duemila tifosi del Torino hanno partecipato ad una contestazione rimanendo all’esterno dello stadio dei granata per tutto il primo tempo della partita contro il Monza. Alla protesta hanno partecipato soprattutto tifosi della Maratona e alcuni della curva Primavera. Il raduno di protesta, che era stato annunciato da giorni, era cominciato al mattino, vicino all'esterno della curva Maratona, con poche centinaia di partecipanti. Alcuni tifosi granata avevano posizionato una serie di striscioni rivolti proprio contro il presidente Cairo. Con l'avvicinarsi dell'inizio della gara la contestazione aveva preso più vigore e i tifosi hanno scandito slogan contri l'attuale proprietà del club granata, invitando il presidente Cairo a cedere la società.  

L’aneddoto su Gasperini

Cairo, oltre a parlare del futuro del Torino, si è poi soffermato a raccontare un particolare aneddoto che riguarda Gian Piero Gasperini, attuale tecnico dell’Atalanta. "Avrei potuto prendere al Torino Gasperini nel 2015 quando Ventura stava per andare via, ma aveva ancora un contratto con il Genoa e non lo hanno lasciato venire", ha raccontato il presidente granata.

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