Buone sensazioni per il numero due al mondo dagli scambi effettuati nel primo giorno a Parigi. L'infortunio all'anca sembra essere alle spalle. Domani ilsorteggio del tabellone per lanciare la sfida al primato di Djokovic nel ranking Atp. Possibile incrocio col serbo solo in finale
Il Roland Garros di Jannick Sinner può iniziare. Atterrato ieri a Parigi con il suo staff al completo, in mattinata l'azzurro ha ricevuto buone sensazioni dall'allenamento sul campo centrale "Philippe-Chatrier", con Kei Nishikori come sparring-partner. Un assaggio della terra rossa parigina, che dal 26 ospiterà il secondo slam stagionale. Novanta minuti, interrotti dalla pioggia, utili per certificare che l'infortunio all'anca - che lo aveva costretto al ritiro prima dei quarti di finale a Madrid e quindi a saltare gli Internazionali d'Italia - sembra essere alle spalle.
Da verificare la tenuta del numero due sui cinque set
Resta ora da vedere quali saranno le risposte del fisico nel caso di incontri che si protraggano. Intanto, però, l'avventura può iniziare.Il numero due del mondo ci proverà : comincerà il suo quinto Roland Garros in carriera. Il miglior risultato resta il quarto di finale al debutto nel 2020. L'azzurro e il giapponese hanno palleggiato sul campo reso umido dalle condizioni atmosferiche. Sugli spalti numerosi spettatori hanno seguito i loro scambi. Sinner, accompagnato da Simone Vagnozzi, Darren Cahill e Umberto Ferrara è apparso sorridente e rilassato in attesa del sorteggio (domani alle 14) che lo vedrà testa di serie numero due dietro a Novak Djokovic. Questo gli garantisce di incrociare il serbo numero uno del ranking solo in una eventuale finale.
Condizione in ripresa dopo gli allenamenti a Montecarlo
Arrivano dunque segnali positivi dal campione altoatesino, il quale aveva dichiarato che avrebbe giocato a Parigi solo se fosse stato "al 100%". E che la condizione fisica fosse in ripresa si era intuito già domenica, quando sui social è stata postata una foto che lo ritraeva in allenamento a Monaco. In attesa che si concludano le qualificazioni, sono 13 gli azzurri sicuri di partecipare allo Slam parigino. Nove gli uomini: Sinner, Musetti (anche lui testa di serie), Arnaldi, Sonego, Cobolli, Darderi, Nardi, Fognini e Berrettini. Quattro, invece, le donne: Paolini, Bronzetti, Cocciaretto e Trevisan. È ad un solo match dal tabellone principale Sara Errani grazie al 6-2, 6-1 rifilato alla francese 23enne Alice Tubello, numero 374 del mondo. Tra gli uomini, fuori Stefano Napolitano - che si è fermato contro il giapponese Shintaro Mochizuki (n. 163) - e Matteo Gigante (n. 137), battuto in tre set al 21enne ceco Dalibor Svrcina (n. 193). Eliminato anche Andrea Pellegrino (n. 160), battuto dal francese n. 108 del mondo Gregoire Barrere. Avanzano invece Mattia Bellucci, che ha superato 6-1, 7-6 il sudafricano LLoyd Harris (138, ma ex numero 31), e Giulio Zeppieri. Quest'ultimo ha sconfitto in tre set il bulgaro Adrian Andreev (n. 236) in quello che era anche il loro primo confronto in carriera.