Per i giudici ci sarebbe una "voluta reiterata alterazione delle evidenze contabili per effetto di numerose plusvalenze i cui valori erano fittizi", probabile prologo a una nuova penalizzazione ancora da definire. Ecco le ipotesi sulle nuove sanzioni secondo la Gazzetta dello Sport
Il processo sulle plusvalenze della Juventus arriva a una nuova fase di sviluppo. Secondo la Gazzetta dello Sport, dopo la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di garanzia avvenuta ieri, il quadro che si sta delineando è quello di una rimodulazione dei punti di penalizzazione in campionato, per un totale ancora da definire e sul quale si possono solo fare ipotesi. I giudici infatti hanno riconosciuto legittimo (almeno in parte) il ricorso della Juve per la revocazione, ma hanno nei fatti confermato anche l'esistenza di elementi probatori sugli illeciti che la Procura federale aveva contestato al club.
I chiarimenti richiesti
Per i giudici ci sarebbe una "voluta reiterata alterazione delle evidenze contabili per effetto di numerose plusvalenze i cui valori erano fittizi", probabile prologo a una penalizzazione ancora da definire. L'unico punto accolto nel ricorso Juve è quello sul nodo delle responsabilità sportive, confermate per Agnelli, Paratici, Arrivabene e Cherubini, ma congelate di fatto per altri sette dirigenti, compreso Nedved, per i quali si chiede lumi alla Corte d'Appello sul legame preciso con il caso plusvalenze. Un chiarimento, "quello sulle eventuali responsabilità dei singoli amministratori senza delega e poi anche della stessa società Juventus" come si legge nelle motivazioni, che risulta necessario per la rimodulazione delle sanzioni al club bianconero in campionato.
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Le possibili penalizzazioni
Chiarito il peso delle responsabilità dei dirigenti, scrive ancora la Gazzetta, si potrebbe ipotizzare una nuova penalizzazione pari a -15 punti oppure un ritorno alla penalità chiesta dal procuratore della Figc Chiné, ovvero 9 punti. Con questa sanzione, se il campionato finisse ora, i bianconeri si ritroverebbero dunque dietro la Roma. Sembra che la linea di difesa della Juventus punti a far scontare la penalizzazione nel prossimo campionato. La prossima udienza potrebbe essere tra il 22 e il 25 maggio. Resta da capire invece come il caso plusvalenze possa andare a toccare o a influire in qualche modo sull'altro filone, quello delle manovre stipendi, per il quale si attendono ancora i deferimenti.