Mondiali di calcio femminile, l’esordio dell’Italia contro l’Australia. FOTO

La squadra italiana durante la visita allo stadio di Valenciennes

Ieri, per le Azzurre anche una sessione di allenamento in vista del match d'esordio

L’Italia femminile non partecipava ai mondiali di calcio dal 1999

C’è molto entusiasmo, ma l'Italia per il momento vola basso: il primo obiettivo è il superamento del girone per poter inseguire i tre posti per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 assegnati alle migliori nazionali europee

Selfie per le Azzurre durante la visita allo Stade du Hainaut di Valenciennes

Emozionata per il debutto la capitana italiana Sara Gama. “È la vigilia più attesa, ma restiamo coi piedi piantati per terra e allo stesso tempo ci godiamo il momento. I complimenti? Vuol dire che abbiamo lavorato bene, è significativo che anche altre nazionali inizino a temerci. Siamo consapevoli della nostra crescita, ma dobbiamo andare in campo umili. Siamo ragazze che si divertono in campo e lottano per onorare la maglia. Vogliamo trasmettere grosse emozioni agli italiani”, ha detto in conferenza stampa

Sabato ha parlato anche Milena Bertolini, ct delle Azzurre. A proposito delle avversarie ha detto: “Se ci temono ci fa piacere, l'Australia è una squadra molto forte. Hanno grande fisicità e intensità di gioco, oltre ad avere talenti importanti, come Sam Kerr. A livello femminile fisicità e intensità fanno la differenza”

L’Australia è meglio posizionata nel ranking (sesta), ma alla vigilia non ha nascosto di temere le Azzurre e di non volerle sottovalutare

L'allenamento dell'Italia alla vigilia del match d'esordio a Francia 2019

Lo Stade du Hainaut di Valenciennes, dove si gioca la partita tra Italia e Australia

Oltre all'Australia, l'Italia affronta nel girone C anche Brasile e Giamaica

Sabato la nazionale femminile ha ricevuto anche la visita di Cecilia Salvai, giocatrice della Juventus che non partecipa a questo mondiale a causa di un infortunio

A Valenciennes, dove il meteo non è dei migliori con raffiche di vento e pioggia, le Azzurre scendono in campo davanti a oltre 17mila spettatori

Sugli spalti per il fischio d'inizio del cammino dell'Italia anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina

"Queste ragazze si allenano sempre al massimo, con grande passione e voglia di migliorarsi e meritano tutte le cose belle che sono state dette su di loro", ha detto la ct azzurra (nella foto, Alia Guagni)

Sulla gara contro l’Australia ha aggiunto: "Sarà importante essere compatte, dovremo essere attente tatticamente. Iniziamo sempre le partite per vincerle, anche con l'Australia scenderemo in campo per conquistare i tre punti. Oltre al risultato mi interessa la prestazione delle ragazze, sarà importante far vedere un bel calcio ed esprimere una buona qualità di gioco: è questo il primo veicolo per fidelizzare le persone" (nella foto, Daniela Sabatino e Martina Rosucci)

Valentina Giacinti e Valentina Bergamaschi durante la visita alla stadio alla vigilia della partita d'esordio dell'Italia. L'unica giocatrice del Sud nella nazionale è la siciliana Rosalia Pipitone. "Non va bene. La nazionale ha un ruolo importante nella promozione del calcio femminile e per questo bisognerebbe andare a giocare in futuro qualche partita al Sud, dove ci sono tantissimi talenti", ha detto