MasterChef, primo skill test di stagione e doppia eliminazione. Fuori Valeria e Nicolò

La Golden Mystery Box, regala ai migliori la possibilità di salire direttamente in balconata per risparmiarsi l’ostacolo dell’Invention Test. Nella foto, Antonino Cannavacciuolo si aggira tra i banchi e con il suo occhio clinico si sofferma davanti a ciascun piatto. L'aria è tesa, non si sente volare una mosca

Ciascun giudice, come il temutissimo Bruno Barbieri nella foto, si concentra su ogni minimo dettaglio, le creazioni degli aspiranti chef devono essere all'altezza delle cucine di MasterChef, questo è a tutti chiaro

Giorgio Locatelli esprime qualche perplessità, ma lo fa solo attraverso il non verbale, la giuria si pronuncia successivamente dopo un accurato consulto. In gioco, un posto in balconata

Ed ecco che arriva per Niccolò il suo momento magico, per meglio dire GOLD, dato che è proprio lui a vincere la Golden Mystery Box e a volare in balconata da cui tutto assume una prospettiva più rilassata, ma solo temporaneamente, come sappiamo a MasterChef tutto è possibile ed è vietato cantare vittoria troppo in fretta  

Il volto del concorrente-medico (Niccolò è neolaureato in medicina) che più volte è stato spronato dai giudici a credere di più nelle proprie capacità, da lassù appare finalmente disteso e compiaciuto

Nella foto Valeria, campionessa e atleta di windsurf, scoppia in una risata contagiosa, la tensione della gara si stempera anche così. E mentre molti dei suoi compagni di viaggio raggiungono Niccolò al salvo, l'adrenalina sale...

Nel frattempo è il turno di Anna, la farmacista di San Marco Argentano (CS) che se potesse userebbe l’Nduja come rimedio contro ogni male. Nella foto, davanti al suo giudice del cuore racconta il suo piatto

Un momento di ilarità condivisa riscalda gli animi, nella foto Giorgio Locatelli e Deborah nel corso della puntata. La partita è aperta e i colpi di scena sono all'ordine del giorno a MasterChef. Vietato abbassare la guardia!

I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli dettano le regole, anzi i divieti della prova in corso, mentre i concorrenti si giocano il tutto per tutto, ognuno con i propri mezzi, Niccolò è avvantaggiato: può decidere a chi vietare l'uso di coltelli, piastra, piccoli elettrodomestici e piatti. Se potesse penalizzerebbe con tutti i quattro i divieti una sola persona (Michela), ma non è possibile

E come ogni prova che si rispetti arriva il momento del verdetto, mentre a vincere l'Invention Test è Michela, a lasciare la gara è Valeria. E’ lei la peggiore tra Beatrice e Andrea ed è lei a dover abbandonare per sempre la gara. La personal trainer e atleta di windsurf cavalcherà le sue onde fuori da MasterChef. Con il sorriso sulle labbra e senza rimpianti ringrazia tutti: "MasterChef è stata una traversata altalenante...". Locatelli la saluta con un augurio speciale: "Vento in poppa"!

Siamo nella seconda parte della gara, e per i cuochi in gara è il momento di dedicarsi al primo Skill Test di stagione. E sarà per loro indimenticabile: in cucina infatti arriva lo chef Alex Atala in veste di commissario esterno. Il contenuto delle due cloche del primo step svela un ceviche di fiori composto da sei ingredienti principali: miele di api amazzoniche, lime, peperoncino, cipolla, coriandolo e pesce. La seconda contiene un piatto composto da cocco, mango e maiale. L’obiettivo della prova? Realizzare un piatto che celebri il Brasile 

Alex Atala, fucina di creatività in arrivo da San Paolo del Brasile dove ha sede il suo due stelle Michelin D.o.m. - ristorante definito “una finestra aperta sulla gastronomia del terzo millennio” grazie a ingredienti tipicamente brasiliani trattati con tecniche altamente professionali,  omaggia l’Amazzonia con un coloratissimo inno ai sapori e ai prodotti del gigantesco Paese sudamericano. Manioca e tapioca sono gli ingredienti principali dei suoi piatti e al secondo Skill Test gli aspiranti chef devono preparare un piatto vegetariano

Gli sfidanti in gara sono avvisati: chi non riuscirà a comporre la propria palette e a creare le giuste sfumature di colore dovrà abbandonare la gara. Nella foto, la giuria si consulta in separata sede, dopo aver passato in rassegna i piatti dei cuochi amatoriali...

Lo chef brasiliano cerca di spiegare al meglio la prova e al contempo a dispensare qualche utilissimo consiglio ai concorrenti che dovranno dimostrare di essere perfettamente all'altezza delle aspettative. Il terzo step prevede che i concorrenti in gara cucinino un piatto rappresentativo dell’Amazzonia partendo da tre sapori fondamentali: tucupi, coriandolo e pimenta de cheiro

Le parole di Alex Atala arrivano dritte alle orecchie di chi tra i concorrenti rimasti in gara ha tutte le intenzioni di non sbagliare e trattare al meglio gli ingredienti protagonisti della prova

Durante lo Skill Test, Nicolò, Lorenzo e Andrea non sono stati in grado di soddisfare appieno i palati dei quattro esigenti giudici e, proprio per questo, sono a rischio eliminazione. Eccoli in attesa del giudizio finale

Nonostante i piccoli errori commessi, gli chef permettono a Lorenzo e ad Andrea di salire in balconata, mentre Nicolò è costretto ad abbandonare la cucina di MasterChef Italia 13. I gamberi del suo piatto sono stra-cotti e manca la salsa che potesse legare gli ingredienti

L'abbraccio del concorrente uscente con il suo chef del cuore da cui avrebbe tanto voluto ricevere i complimenti...e che comunque sia andata, Cannavacciuolo non gli fa mancare: "Avere una persona appassionata di 19 anni come te per noi è una gioia"

Conoscere lo chef Alex Atala, che da anni si impegna a salvaguardare la biodiversità della foresta amazonica, è stato un piacere, e non solo per gli sfidanti. La gara continua giovedì prossimo alle 21.15 su Sky e NOW. Disponibile anche on demand