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Rulof, il re del fai da te è il padrone di casa a Fufforial. L'intervista

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Da lunedì 11 giugno, alle 20.45, parte su Sky Uno FUFFORIAL, lo show in cui due creator si misureranno all'ultimo, appunto, "fufforial" in una scuola media con l'aiuto degli studenti e sotto la supervisione di Rulof, creator re del bricolage. La missione è quella di costruire un oggetto dopo aver assistito al tutorial di Rulof. I momenti di sfida sono due: la Ri-Creazione e la Ultimate Fufforial Challenge. Nell'attesa della prima puntata, abbiamo fatto due chiacchiere con Rulof. Ecco l'intervista.

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Lo show più "fuffa" di tutti i tempi sta per sbarcare su Sky Uno: FUFFORIAL. I concorrenti? Studenti delle scuole medie e creators. Il padrone di casa? Rulof, che farà loro da guida nella realizzazione degli oggetti fuffa più divertenti di tutti i tempi. Leggi l'intervista a Rulof.

Come è nata la tua passione per il fai da te?

È una passione che ho fin da quando ero piccolo. Smontavo e rimontavo tutti gli oggetti che avevo in casa. Ho imparato a memoria come funzionano svariati macchinari, utensili ed elettrodomestici, e so perfettamente da quali e quanti pezzi sono composti. Quindi quando ho bisogno di un oggetto non lo compro ma lo costruisco da me riciclando i pezzi che trovo. Conservo tutti gli oggetti che si rompono in casa e poi li smonto quando mi serve qualcosa.

Ho letto che tuo nonno era un restauratore. Che ricordi hai di lui? Avete condiviso momenti creativi?

Il bricolage è una passione che mi ha trasmesso lui. Ho tantissimi ricordi. Praticamente facevamo insieme tutti i lavori di cui c’era bisogno in casa. Mi piaceva soprattutto aiutarlo a restaurare i mobili d’epoca: smontarli e poi cercare i pezzi da sostituire. È un lavoro di precisione che mi appassiona molto. Ci vuole tanta creatività.

L’oggetto più strano che hai riciclato/reinventato?

Una moka con il motore di uno scooter. Praticamente l’acqua passa dentro il motore e dall’altra parte esce il caffè pronto.

Il tuo “best of” di invenzioni realizzate?

Una bolla blu trasparente di plastica per respirare in fondo al mare, un fischietto fatto di salame che imita perfettamente il canto degli uccellini e una caffettiera fatta con due lampadine e che quindi è completamente trasparente.

Come si svolgerà Fufforial?

I creators faranno da capi squadra per alcuni gruppi di ragazzi delle scuole. La sfida sarà quella di riprodurre al meglio oggetti inventati da me. Saranno oggetti creativi, giocosi e divertenti. Non realmente utili. Ecco perché “Fufforial”, perché sono oggetti che non hanno un fine vero e proprio ma che servono solo per divertirsi e intrattenere.

Avevi già avuto modo di conoscere i creators prima di Fufforial?

Alcuni li avevo conosciuti in occasione di eventi vari. Altri li avevo conosciuti tramite la rete. E questo è stato positivo perché sul set c’è stato un bel feeling.

Progetti dopo Fufforial?

A parte continuare con i miei video su Youtube, di certo tante nuove collaborazioni con persone che ho avuto modo di conoscere meglio e con cui ho stretto nuovi rapporti.