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Tutta la luce che non vediamo, trailer e quello che c'è da sapere sulla miniserie Netflix

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Credits: Timea Saghy/Netflix © 2023

È uscito in queste ore il video che preannuncia cosa vedremo nella miniserie che dal 2 novembre arriva sulla piattaforma streaming Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). Tratta dall'omonimo romanzo vincitore del Premio Pulitzer, racconta una storia di resilienza, coraggio, speranza ed eroismo che si staglia sullo sfondo tragico della Seconda guerra mondiale

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È uscito il trailer ufficiale di Tutta la luce che non vediamo, la miniserie che dal 2 novembre arriva sulla piattaforma streaming Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).

Tratta dall'omonimo romanzo vincitore del Premio Pulitzer, racconta una storia di resilienza, coraggio, speranza ed eroismo che si staglia sullo sfondo della Seconda guerra mondiale.
Il video che preannuncia ciò che vedremo sullo schermo è stato svelato ieri, martedì 3 ottobre, sui canali ufficiali dello streamer. Si tratta di una limited serie in quattro episodi diretta da Shawn Levy.
Il romanzo a cui si ispira è l’omonima opera pubblicata nel 2014 dell’autore americano Anthony Doerr, premiata con il Premio Pulitzer.
La serie TV è scritta da Steven Knight ed è prodotta dal regista Shawn Levy, Dan Levine e dallo stesso autore e sceneggiatore Knight.
“Ci sono molti film in costume realizzati magnificamente, ma spesso sembrano freddi ed emotivamente distaccati”, ha dichiarato il regista Levy. “Il mio obiettivo con questa serie è realizzare un period drama che sia visivamente bellissimo, ma che allo stesso tempo permetta al pubblico di avere una connessione emotiva con i personaggi e con la loro umanità”.

Potete guardare il trailer ufficiale di Tutta la luce che non vediamo nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo, e anche in fondo.

La trama si staglia sullo sfondo tragico della Seconda guerra mondiale

La serie televisiva Tutta la luce che non vediamo narra la storia di Marie-Laure Leblanc, una ragazza francese non vedente che cerca rifugio a Saint-Malo assieme al padre e a uno zio. Oltre alla sua storia, viene raccontata parallelamente anche quella di Werner, un adolescente tedesco che viene assoldato dal regime di Hitler perché è un vero e proprio genio. Si è dimostrato un grande esperto in riparazioni di radio, motivo per cui il regime lo vuole a tutti i costi. Questi due giovani scopriranno un segreto legame che li unisce e troveranno la speranza, nonostante la tragedia della Seconda guerra mondiale attanagli tutti quanti.

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La presentazione della miniserie in anteprima il 30 ottobre alla Festa del Cinema di Roma

In Italia questa miniserie Netflix sarà presentata il 30 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, anche in modalità accessibile con audiodescrizione (in questa modalità è anche disponibile il trailer). Una seconda anteprima si terrà poi a Lucca Comics & Games 2023.
I protagonisti assoluti della storia sono Marie-Laure Leblanc (interpretata da Aria Mia Loberti), la ragazza francese cieca che cerca rifugio a Saint-Malo, e Werner Pfennig (impersonato dall’attore Louis Hofmann), il ragazzino tedesco assoldato dal regime di Hitler.
La regia è a cura di Shawn Levy, il quale oltre a dirigere l’esordiente Aria Mia Loberti e Louis Hofmann (che sono i due protagonisti), può contare su un ricco cast stellare composto da Lars Eidinger, Marion Bailey, Hugh Laurie e Mark Ruffalo.
Ruffalo interpreta il ruolo di Daniel LeBlanc, il padre della protagonista, mentre Hugh Laurie si cala invece nei panni dello zio Etienne LeBlanc.

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La protagonista è l’esordiente Aria Mia Loberti

A guidare il cast di Tutta la luce che non vediamo c’è l’esordiente Aria Mia Loberti.
Giovanissima e molto promettente, Loberti stava frequentando un dottorato in retorica antica all’università della Pennsylvania quando ha deciso di partecipare alle audizioni per la serie.
Il motivo della sua partecipazione è legato solo alla grande passione che nutre nei confronti del romanzo originale, motivo per cui si è fatta avanti senza avere la benché minima esperienza di recitazione. Aria Mia Loberti è cieca, proprio come il suo personaggio, la Marie-Laure protagonista della storia. È riuscita a ottenere il ruolo battendo migliaia di altre aspiranti attrici in tutto il mondo.

 

Potete guardare il trailer ufficiale di Tutta la luce che non vediamo nel video che trovate di seguito.

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