Dopo un quarto episodio incentrato prevalentemente sulle figure di Elizabeth e di Johan, il quinto ripercorre la stessa giornata ma dal punto di vista di Jim/Jack e Angela, nuovamente vicini. Certi legami, infatti, sono difficili da recidere. Leggi la recensione del quinto episodio di Tin Star 2.
Tin Star 2: cos'è successo nel quinto episodio?
Il quinto episodio di Tin Star 2 si apre alle 5.10 del mattino, con Jim/Jack che recupera il corpo di Whitey per bruciarlo e cancellare ogni traccia dei suoi peccati. Prima, però, prende l'anello che il ragazzo teneva al collo. E poi si scola l'ennesima bottiglia.
Dopo un divertente siparietto di cui sono pratagonisti l'ex Capo Worth e le ragazzine della comunità degli Ammoniti, che scaricano le loro munizioni colorate su una fiancata della sua roulotte, siamo di nuovo a casa di Elizabeth, precisamente al momento in cui Jaclyn pretende che venga onorato l'accordo verbale preso qualche settimana prima. Sì, insomma, i 100.000 dollari.
Quando torniamo a Prairie Field vediamo Rosa e Anna che "invitano" Jim/Jack ad andarsene attaccando la sua roulotte a un trattore e sgasando. Ovviamente Jim non si lascia impressionare. Confessa alla figlia che la pagliacciata del paintball era solo per attirare la sua attenzione, ma quando Anna gli vede al collo l'anello di Whitey, anello di cui prontamente riprende possesso, l'atmosfera si fa decisamente pesante.
Poco dopo arriva Angela. La sua non è una visita di cortesia, ma si capisce che è chiaramente preoccupata per lui. In questo momento non siamo di fronte a una donna risoluta e a un uomo capace di fare cose innominabili: siamo di fronte a due genitori che hanno perso un figlio e che soffrono.
Angela e Jim hanno vissuto tante, troppe cose insieme, dunque un riavvicinamento era inevitabile. Nonostante ciò, lei lo avvisa: tra lui e Anna sceglierà sempre Anna. Giusto il tempo di questa veloce confessione e poi via, perché c'è bisogno di risolvere un certo problema.
Recuperato il borsone dal pozzo, Angela e Jim tagliano un panetto di roba con del latte in polvere, in modo da averne due: uno lo rimetteranno al suo posto, l'altro cercheranno di venderlo a Frank. Che, intanto, sta organizzando una partita clandestina di poker. E che, insieme a Randy, non vede l'ora di mollare quel posto per andarsene su una bella spiaggia tropicale.
Dopo aver scambiato il pick-up della polizia con un taxi, stratagemma per non dare nell'occhio, Angela e Jim vanno al Randy's Roadhouse. Quando Elizabeth esce dal locale, loro sono parcheggiati lì fuori. Cosa succederà a Elizabeth lo sappiamo bene, l'abbiamo già visto. Ora, invece, vediamo cos'è successo ai coiniugi Worth.
Jim entra da solo. Dopo essere stato perquisito dagli scagnozzi di Frank, si siede al bancone. Poiché c'è più bisogno di Jack che di lui, si concede un primo bicchierino. Poi appoggia il panetto di roba sul bancone. Dopo qualche proposta, Frank si spazientisce e tira fuori la pistola. Nel giro di pochi secondi i due si ritrovano ovviamente a parlare del passato. Jack stuzzica, Frank abbocca, e quando arriva Angela, in versione giustiziere, con una pistola in pugno in ogni mano, la situazione si ribalta.
Quando i coniugi Worth scoprono che nel frattempo, nel retro del locale, è in corso una partita clandestina di poker, capiscono di aver fatto bingo: mentre Angela tiene tutti sotto scacco, Jack riempie di banconote due borsoni. Non c'è niente di più romantico che minacciare qualcuno e derubarlo, e alla fine i due finiscono per fare l'amore in un parcheggio abbandonato non troppo distante.
Intanto, Anna ha deciso di andare a chiedere aiuto a suo padre, ma trova la roulotte vuota. Lì, nello squallido covo del genitore, si mette a osservare l'anello di Whitey, e dentro trova un'iscrizione: A Helen, con amore, Jack.
A Little Big Bear, Randy ha fatto le valigie e si appresta a partire. Frank le dice che la raggiungerà, ma che prima ha alcune "questioni in sospeso" da chiudere. Questioni che di nome fanno Jack. Mentre Randy parte, lo scagnozzo di Frank colpisce Elizabeth in testa. Della roba nessuna traccia, ma ora Frank ha un solo obiettivo, e non è la droga.
Ore 00.27, dunque siamo all'inizio di un nuovo giorno: Elizabeth non è tornata a casa - o meglio, tecnicamente è a casa, legata e imbavagliata in un armadio nello scantinato, ma nessuno è andato a cercarla - e Angela si spazientisce. Quandopoi Jim/Jack trova un foro di proiettile nel frigorifero, si impensierisce. E' chiaro che lì è successo qualcosa, dunque è meglio prendere i soldi e andarsene.
Dentro la roulotte trovano Anna. Per Angela, che non la vede da un po', è un colpo al cuore. Anche per Anna però è un colpo: perché sua madre si trova lì? Ad ogni modo Anna ha un favore da chiedere a suo padre.
E suo padre "delivera" immediatamente. Il borsone con la roba non è mai stato rimesso nel pozzo perché Jim/Jack l'ha nascosto dentro il tombino sul retro della proprietà di Elizabeth. Solo che, come abbiamo visto nell'episodio 4, Elizabeth ha trovato il borsone. E al suo posto ha messo il corpo di Jaclyn.
In definitiva: c'è un carico di roba sparito nel nulla e, giusto per aggiungere qualcos'altro al piatto, c'è il cadavere di una donna nativa nascosto in un tombino. Al primo sono interessati i narcotrafficanti per cui lavora Johan, alla seconda è interessata Denise, che la sta cercando da giorni. Chi troverà cosa? Che fare?