In Evidenza
altre sezioni
Altro

Il Trono di Spade: una vacanza da Sette Regni (e più)

Serie TV

Linda Avolio

Mare o montagna? Natura o città? Dentro i confini nazionali o all’estero? Se ancora non sapete dove trascorrere le vacanze e volete provare qualcosa di nuovo, ecco le nostre proposte per voi, cari e accanitissimi fan de Il Trono di Spade! Dalle temperature “freschine” delle Terre del Nord, ideali per gli amanti degli sport invernali, a quelle quasi sahariane di Dorne, ideali per chi vuole solo rilassarsi, prendere il sole e sorseggiare buon vino, passando per un giro in kajak nelle Terre dei Fiumi e una vacanza avventurosa tra le rovine dell’antica Valyria: continua a leggere e scopri di più

Condividi:

Mare o montagna? Natura o città? Dentro i confini nazionali o all’estero? Se ancora non sapete dove trascorrere le vacanze e volete provare qualcosa di nuovo, ecco le nostre proposte per voi, cari e accanitissimi fan de Il Trono di Spade! Dalle temperature “freschine” delle Terre del Nord, ideali per gli amanti degli sport invernali, a quelle sahariane di Dorne, ideali per chi vuole solo rilassarsi, prendere il sole e sorseggiare buon vino, passando per un giro in kajak nelle Terre dei Fiumi e una vacanza avventurosa tra le rovine dell’antica Valyria, ecco le nostre dritte per una vacanza da Sette Regni (e più)!!

 

 

 

Clicca qui per la mappa interattiva di Westeros e Essos (inserisci il nome in inglese della località per trovarla sulla mappa e vedere dove si trova)

 

Per gli amanti della neve e degli sport invernali: le Terre oltre la Barriera

Non ne potete più del caldo infernale di questa estate 2017? Non vedete l’ora di inforcare gli sci, lo snowboard, i pattini da ghiaccio o il caro vecchio slittino? Vi mancano i pupazzi di neve? E soprattutto vi mancano le cioccolate calde con o senza panna e il vin brulé? Allora le terre oltre la Barriera, in particolare le Terre dell’Eterno Inverno (The Land of Always Winter), sono ciò che fa per voi. Certo, ogni tanto un occhio agli Estranei vaganti buttatecelo, se non volete ritrovarvi in marcia insieme al Re della Notte e ai suoi generali!

 

Per chi è in cerca del relax più totale: la penisola di Dorne

Sole (che spacca le pietre), spiagge, fiumi di vino e relax a più non posso: se per voi la parola d’ordine in vacanza è RIPOSO TOTALE, allora vi consigliamo la penisola di Dorne. Vicino a Lancia del Sole (Sunspear), la capitale, c’è poi un posto a dir poco splendido, i Giardini dell’Acqua (Water Gardens), un palazzo dotato di giardini e impianti idrici unici in tutti i Sette Regni, nonché ex residenza privata della Casa Martell. I Giardini dell’Acqua sono attualmente alla ricerca dei loro prossimi proprietari: ci state facendo un pensierino? Fonti attendibili ci dicono però di avvisarvi di fare attenzione a certi animali pericolosi, le Serpi delle Sabbie, ma dopo l’ultima disinfestazione della Greyjoy & Greyjoy non dovrebbero esserci più problemi.

 

Per gli amanti della montagna e del trekking: le Terre del Nord, la Valle di Arryn e le Terre della Tempesta

Se amate le lunghe passeggiate in montagna e nei boschi, avete ben tre mete tra cui scegliere: le Terre del Nord (se dormite in tenda vi consigliamo di portare con voi il sacco a pelo invernale), la Valle di Arryn (The Vale of Arryn, vi consigliamo di portare una bella giacca a vento), e le Terre della Tempesta (dove si trova Capo Tempesta, Cape Wrath, vi consigliamo di portare con voi un giubbino antipioggia e delle scarpe di tessuto impermeabile).

 

Per gli amanti del kayak: le Terre dei Fiumi

Pagaiando pagaiando: se siete amanti del kayak, allora la vostra scelta non può che cadere sulle Terre dei Fiumi (The Riverlands, dove si trovano Delta delle Acque, il Tridente e le Torri Gemelle). Come suggerisce il nome, questa regione è un sogno fluviale diventato realtà. Il Tridente (The Trident) – uno dei fiumi più grandi del Continente Occidentale (conosciuto anche come Westeros), che nasce dalla confluenza della Forca Verde, della Forca Rossa e della Forca Blu e che infine si getta nella Baia dei Granchi (Bay of Crabs) – non vi deluderà! Vi suggeriamo inoltre di fare visita alla fortezza di Harrenhal, col suo fascino cupo e decadente, e alle Torri Gemelle (The Twins). Riguardo queste ultime, ci sono giunte voci su un recente cambio di gestione. Sempre le stesse voci ci dicono di ordinare il pasticcio di carne, un piatto preparato col cuore (letteralmente!!).

 

Per chi ama le città d’arte: Approdo del Re e la Vecchia Città

Se lo sport e la natura incontaminata non fanno per voi, niente paura, potete scegliere il tour delle città d’arte. Approdo del Re (King's Landing), la Capitale dei Sette Regni, è senza dubbio una meta affascinante e imperdibile, anche se ci segnalano che il Grande Tempio di Baelor non è più accessibile (pare ci siano stati problemi strutturali e che sia crollato…). Poco male, la Fortezza Rossa (The Red Keep) vi lascerà incantati (ma state lontani dalle segrete e da un omone che sembra un armadio a tre ante, non si sa mai!). Amanti della cultura, segnatevi questo nome: Vecchia Città (Oldtown). Come suggerisce il nome, Vecchia Città è la città più antica del Continente Occidentale, dunque è ricchissima di Storia. Inoltre, dentro le mura cittadine si trova la Cittadella (The Citadel), il complesso di edifici dove vivono, si ritrovano e studiano i Maestri, gli Arcimaestri, e gli aspiranti Maestri. Se passate da quelle parti, chiedere di un certo Sam, risponderà volentieri a tutte le vostre domande.

 

Per gli eremiti: Roccia del Drago

Isola di discrete dimensioni in cui è possibile arrivare solo via mare o al massimo in elicottero perché, grazie ai Sette Dei, non ci sono spazi per piste di atterraggio? Check. Fortezza raggiungibile solo a piedi dopo una lunga camminata? Check. Spiagge incontaminate? Check? Scogliere a picco sul mare? Check. Isolamento totale? Check. Insomma, se volete starvene un po’ per i cavoli vostri, Roccia del Drago (Dragonstone) è la vostra meta. Attenzione però: si tratta di una meta super esclusiva. Nel senso che l’intera isola viene affittata a un solo ospite per volta, dunque affrettatevi, perché l’attuale occupante pare si stia preparando per spostarsi definitivamente a Westeros.

 

Per chi non vuole perdersi nulla: la trans-westeriana a cavallo o in carrozza

Per voi vacanza equivale a viaggiare? Allora non potete perdere la trans-westeriana. Potete viaggiare a cavallo o in carrozza, fermandovi a dormire nelle locande suggerite nella nostra guida. Se passate alla Locanda dell'Uomo in Ginocchio chiedete del cuoco Frittella, lui sì che vi farà assaggiare la vera cucina locale. Potete scegliere se partire da sud, da Lancia del Sole, e risalire a Nord, fino a Castello Nero (Castle Black), o viceversa. Le tappe sono: Lancia del Sole, Città Vecchia, Alto Giardino (Highgarden), Capo Tempesta, Approdo del Re, Lannisport, Delta Delle Acque (Riverrun), Nido dell’Aquila (The Eyrie), le Torri Gemelle, Porto Bianco (White Harbor), Grande Inverno (Winterfell), Forte Terrore (Dreadfort), Ultimo Focolare (Last Heart), Castello Nero (e viceversa). Per i più avventurosi, partendo da Castello Nero c’è la possibilità di andare via mare in giornata ad Aspra Dimora (Hardhome), oltre la Barriera (The Wall). Volendo c’è anche la possibilità di fare un mini tour delle Terre oltre la Barriera, passando per la Foresta Stregata (The Haunted Forest) e arrivando fino al Pugno dei Primi Uomini (The Fist of The First Men). Oltre la Barriera si declina però ogni responsabilità, inoltre vi consigliamo di portare con voi almeno un pugnale con lama in acciaio di Valyria o in vetro di drago. Meglio prevenire che curare.

 

Per chi ama i luoghi esotici: le città libere del Continente Orientale (Braavos, Pentos, Myr, Lys e Volantis)

Se state cercando un tocco di esotismo, allora è il Continente Occidentale (conosciuto anche come Essos) il posto che fa per voi, nello specifico le sue Città libere (Free Cities). Da Braavos, che vi accoglierà col suo Titano, un'imponente statua in pietra e bronzo che costituisce il varco d'ingresso alla laguna in cui è situata la città, a Pentos, ex colonia della ricca Valyria prima della sua distruzione, e poi ancora a Myr, famosa per i suoi pizzi, i nettari verdi e la lavorazione di apparecchiature ottiche, a Lys, distribuita su più isole, fino a Volantis, la più antica e la più orgogliosa delle Città Libere, col suo Lungo Ponte, che sembra quasi una città a parte. Avete solo l’imbarazzo della scelta!

 

Per gli amanti dell’avventura: le rovine dell’antica Valyria

Se l’ingrediente immancabile delle vostre vacanze è l’adrenalina, la vostra destinazione è l’antica Valyria. O meglio, le rovine dell’antica Valyria, nel Continente Orientale. Questa città, che un tempo era la capitale di un grande e ricco impero, chiamato Fortezza di Valyria, fu distrutta da un cataclisma passato alla storia per l’appunto con il nome di Disastro di Valyria. Dove una volta c’erano giardini pensili e draghi, oggi ci sono solo rovine. Valyria, un tempo situata nell’omonima penisola, si trova ora sulla principale delle isole dell’arcipelago che si formò dopo il Disastro. Tecnicamente le rovine dell’antica Valyria sarebbero disabitate, ma ci sono arrivate svariate segnalazioni di strane presenze. “Uomini di Pietra”, li ha definiti qualcuno, ma siamo certi che non ci sia nulla di cui preoccuparsi, tutta suggestione!

 

Per gli amanti del safari: il Mare Dothraki e la Desolazione Rossa

Volete avventurarvi in un safari fuori dagli schemi? Allora non potete perdere il Mare Dothraki (The Dothraki Sea, conosciuto anche come Grande Mare d’Erba) e la Desolazione Rossa (The Red Waste). Il primo è una vasta regione nell’entroterra del Continente Orientale, un territorio aspro e selvaggio fatto di steppe e pianure erbose, abitato da un popolo di cavalieri nomadi, i Dothraki, dediti ai combattimenti e ai saccheggi. L’unica città è Vaes Dothrak, che in realtà è un insieme di antiche rovine in cui vivono prevalentemente schiavi eunuchi al servizio del Dosh khaleen, un gruppo di anziane donne, tutte vedove e tutte ex khaleesi, cioè mogli di Khal, di condottieri. Un posto molto pittoresco comunque. La Desolazione Rossa, invece, è un luogo decisamente estremo. Situata a sud del Mare Dothraki, è un vero e proprio deserto, che ospita le rovine di quattro città: Vaes Tolorro, Vaes Orvik, Vaes Shirosi e Vaes Qosar. Non dimenticate la crema solare!

 

Per una crociera fuori dagli schemi: il tour Qarth-Baia degli Schiavisti, oppure il tour Isola dell’Orso-Isole di Ferro-Isola Bella-Vecchia Città

Il primo tour è nel Continente Orientale. Si parte dalla ricchissima città di Qarth, un antico porto commerciale che si affaccia sul Mare di Giada (The Jade Sea), patria di stregoni e principi mercanti, e si arriva alla Baia degli Schiavisti (Slaver's Bay). Non fatevi spaventare dal nome: in realtà adesso si tratta di un posticino abbastanza tranquillo, non rischiate di ritrovarvi con la catena al collo! Nella Baia sono tre le città principali: Astapor, che un tempo apparteneva alla Fortezza di Valyria, Yunkai, detta la Città Gialla a causa del colore dei mattoni con cui è costruita, e Meereen, con le sue caratteristiche piramidi (tra cui spicca la Grande Piramide, alta 800 metri, sulla cui cima un tempo svettava una gigantesca arpia di bronzo) e le fosse dei combattimenti. Il secondo tour, invece, è nel Continente Occidentale. Si parte dall’Isola dell’Orso (Bear Island), una remota isola del Nord nella Baia di Ghiaccio (Bay of Ice). Mentre vi trovate lì, comportatevi bene e state attenti a non fare innervosire una ragazzina che si chiama Lyanna, pare sia molto combattiva! Si prosegue poi verso le Isole di Ferro (Iron Islands), un arcipelago situato nella Baia dell’Uomo di Ferro (Ironman's Bay). Passando per Pike, l’isola principale, non si può non notare il caratteristico castello del luogo, una fortezza formata da tra torri arroccate su altrettante piccolissime isole e collegate tra loro grazie a dei ponti di corda ondeggianti. Scendendo si fa tappa nella graziosa a Isola Bella (Fair Isle, nome omen), e si prosegue fino a Vecchia città, passando per lo Stretto dei Sussurri (Whispering Sound).

 

Allora, avete deciso dove andare in vacanza quest’estate?