In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Marco Volino, in viaggio nella macchina del tempo con Return: il video

Musica

Il brano descrive la riscoperta dell’eterno legame tra padre e figlio uniti dall'amore per la musica

IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA

Condividi:

Dove ti condurrebbe la macchina del tempo se ti lasciassi guidare dai ricordi? Questa è la domanda che ha ispirato “Return”, un brano che sceglie volutamente di toccare solo alcune delle corde dell’animo umano, suscitando vibrazioni che richiamano echi di un tempo passato. Scriverlo mi ha portato a vivere in prima persona un viaggio attraverso immagini legate a forti emozioni, maturando la consapevolezza che recuperare nella nostra mente un bel ricordo alle volte ci aiuta a risolvere le problematiche del presente.

“Return” rappresenta la riscoperta dell’eterno legame tra padre e figlio uniti dall'amore per la musica. Un brano emotivo, a tratti nostalgico dove il suono del pianoforte entra in contrasto con gli effetti dell’elettronica sperimentale. È la storia di un compositore che troviamo immerso nel suo lavoro al pianoforte. Qualcosa da giorni lo affligge: una melodia incompiuta nella sua testa. Nel profondo della sua frustrazione un casco da astronauta attira la sua attenzione. Lo indossa ed è trasportato nel passato. Rivive dolci ricordi con suo padre, il suo più grande sostenitore, e ritrova la pace interiore. Alla fine di questo suo viaggio onirico, torna al presente e scrive le ultime note con una nuova consapevolezza: l'amore per la musica li legherà per sempre.

Per il video mi sono ispirato a celebri pellicole come “C’era una volta in America” di Sergio Leone, “La famiglia” di Ettore Scola, “Nuovo cinema paradiso” di Giuseppe Tornatore, “Novecento” di Bernardo Bertolucci. Grazie alla preziosa collaborazione con i registi Guglielmo Lipari ed Elio Di Pace abbiamo realizzato un videoclip “cinematografico” in cui la tecnica del POV (Point Of View) diventa centrale grazie dall’introduzione del casco da astronauta che diventa il “visore” attraverso il quale il protagonista riesce a rendere vivide le immagini che scaturiscono dai suoi ricordi di bambino. In questo modo la tecnica del POV permette allo spettatore di immedesimarsi completamente nel personaggio principale e vivere attraverso i suoi occhi le emozioni del suo viaggio nel tempo e nei ricordi. Il video è una storia interpretata dalla musica e il racconto arriva allo spettatore grazie all’espressione dei volti, perciò ho scelto due esperti attori che lavorano in Rai da molti anni: Antonio Speranza e Sabatino Apicella. Il brano è prodotto da “Trees Music Studio” di Cava de’ Tirreni (Sa) ed è il primo singolo in uscita il 20 Ottobre su tutte le piattaforme digitali con l’etichetta discografica Sorry Mom!. “Return” farà parte del mio prossimo album dal titolo “Revolution”.