Dopo il violento nubifragio che ha colpito la Lombardia, sono attesi in città 70 mila fan. La decisione è stata presa dal sindaco Paolo Pilotto dopo una riunione con il prefetto e il questore
Confermato il concerto di Bruce Springsteen, atteso in serata al Prato della Gerascia dell'Autodromo Nazionale di Monza e messo a rischio nelle ultime ore dal violento nubifragio che ha colpito tutta la Lombardia. La decisione è stata presa dal sindaco della città Paolo Pilotto dopo una riunione sull'opportunità di mantenere o di annullare l'evento, organizzata in mattinata con il prefetto e il questore. Per accogliere i 70 mila fan di The Boss sono attualmente in corso gli interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza, svolti da 15 squadre straordinarie con l'ausilio di 45 tecnici forestali per la rimozione di alberi e rami dai viali di accesso verso il Prato della Gerascia.
UNA DECISIONE COMPLESSA
“È una scelta contraddittoria, in qualunque modo decida” aveva dichiarato Pilotto all’AdnKronos prima della riunione. “La decisione più responsabile è tenere il concerto, se devo assumermi una responsabilità è questa”. Entrambe le alternative risultavano sotto certi aspetti scivolose: “Se fermo il concerto di due giorni, devo gestire in termini di ordine pubblico e sicurezza cinquantamila persone...Se faccio tenere il concerto qualcuno mi dirà, come è successo al sindaco di Ferrara, che sono senza cuore per l’ambiente e che non mi rendo conto che la città ha bisogno”. La soluzione della questione, che era emersa ormai da tre giorni, richiedeva “un bilancio tra il tema di ordine pubblico e sicurezza e il tema di convergenza forze. Pertanto, sto valutando la richiesta di rinforzi di personale della Protezione Civile che mi aiutino sulla città per sveltire le operazioni che ora stanno gestendo 15 squadre di gestione del verde più Vigili de Fuoco e altri”. Nei giorni scorsi la città di Monza aveva predisposto tutti gli interventi necessari per accogliere Springsteen, comprese le operazioni di pulizia del Parco che ieri “era in ordine, con gli alberi messi in sicurezza”, ma che dopo le piogge scoppiate in serata richiede necessariamente “un lavoro di rifinitura”.