La band di Mick Jagger è stata citata in giudizio per violazione del copyright. L'accusa di plagio coinvolge il singolo del 2020 intitolato “Living In A Ghost Town”. La causa è stata intentata il 10 marzo 2023 da Sergio Garcia Fernandez, il quale afferma che il brano degli Stones presenta "molti elementi riconoscibili" di due sue canzoni. Il querelante sostiene di aver dato una demo con le due canzoni a un parente di Jagger
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I Rolling Stones sono stati citati in giudizio per violazione del copyright. L'accusa di plagio coinvolge il singolo del 2020 intitolato Living In A Ghost Town. La causa è stata intentata il 10 marzo 2023 da Sergio Garcia Fernandez, il quale afferma che il brano degli Stones presenta "molti elementi riconoscibili" di due sue canzoni. Il querelante sostiene di aver dato un CD demo con le due canzoni a un parente stretto di Jagger.
"Il parente stretto ha confermato la ricezione al querelante via e-mail”, si legge nella causa. “E ha espresso che i Rolling Stones erano interessanti al suono e allo stile delle opere del querelante”.
La mail in cui si dichiara la ricezione non è inclusa tra i documenti legali
Nonostante le affermazioni che il parente stretto di Mick Jagger avrebbe fatto via mail, questa non è stata inclusa tra i documenti della causa. Il magazine specializzato in musica Billboard ha osservato che il team legale di Fernandez ha scritto nella causa dell'esistenza della mail in cui il parente del leader del gruppo conferma di aver ricevuto il CD demo e inoltre esprimerebbe l'interesse dei Rolling Stones e - tra le righe - si chiede come mai alla fine la presunta mail non sia stata inclusa nel carteggio.
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Living In A Ghost Town pubblicata all'inizio della pandemia
Gli Stones hanno pubblicato Living In A Ghost Town nell'aprile 2020, a inizio pandemia. All'epoca, Jagger aveva dichiarato che la band aveva scritto quel brano da tempo, tuttavia hanno pensato di rilasciarla proprio allora date le circostanze storiche. “Pensiamo che risuoni nei tempi in cui viviamo”, queste le parole di allora del frontman del gruppo.
Per ora né Mick Jagger né Keith Richards né nessuno dei loro rappresentanti ha commentato pubblicamente la causa.