Premio Tenco 2022, Jurij Sevčuk: "Non ci saremo c'è una guerra e muore gente. Perdonateci"
MusicaIl rocker russo è il gruppo DDT costretti dalla chiusura delle frontiere a rinunciare a ritirare in presenza la targa assegnatagli come Premio Internazionale: "Stanno morendo esseri umani. La cultura ne soffre, quelli più in difficoltà oggi sono le persone che svolgono lavori intellettuali, sottoposte a durissime censure e persecuzioni", ha dichiarato il musicista
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Il Premio Tenco Internazionale Jurij Ševčuk, domani non potrà essere presente al Teatro Ariston di Sanremo per il ritiro del Premio Tenco 2022 a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e alla conseguente chiusura delle frontiere russe. Di seguito la sua dichiarazione.
"Ciao, signore e signori! Grazie mille, Tenco! Grazie mille, Sanremo! Vi mandiamo un grazie enorme, ma purtroppo non siamo riusciti a venire per partecipare di persona alla premiazione. Perdonateci. È in corso una guerra. Stanno morendo esseri umani. La cultura ne soffre, quelli più in difficoltà oggi sono le persone che svolgono lavori intellettuali, sottoposte a durissime censure e persecuzioni. Anche il nostro gruppo DDT si è visto cancellare tutti i concerti che dovevamo tenere nel nostro amatissimo Paese. La cultura soffre, e la cultura, in epoche come questa, è uno strato sottilissimo di burro sopra un pezzo di pane raffermo. La cultura è la flora e la fauna del bene e dell’amore, della comprensione e della empatia. Ma nemmeno la montagna più grande è più alta dell’erba che ci cresce sopra. La musica non conosce confini. La musica non combatte. La musica regala amore. Auguro a tutti pace e bene, auguro a tutti concordia, e spero che l’anno prossimo riusciremo a suonare per voi un concerto. Viva la pace! Un saluto a tutti. Con grande stima, Yuri Shevchuk e il gruppo DDT".