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Sara J Jones, l'esploratrice per nascita torna con Waterproof: il video

Musica

Molto spesso ci sentiamo avvolti da una sensazione di oppressione che annebbia i nostri pensieri e i nostri cuori, anche per situazioni che potremmo, molto semplicemente, lasciarci scivolare addosso. Il video è introdotto da un testo originale dell'artista

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Waterproof, il mio nuovo singolo, rappresenta per me una sorta di rinascita

personale, soprattutto dal punto di vista emotivo. Molto spesso ci sentiamo

avvolti da una sensazione di oppressione che annebbia i nostri pensieri e i

nostri cuori, anche per situazioni che potremmo, molto semplicemente,

lasciarci scivolare addosso. Ecco, questo è il messaggio principale che volevo trasmettere con il brano, per far capire a chi lo ascolta che non è l’unico/a a ritrovarsi in una condizione di stasi davanti all’oceano di stimoli che proviene dall’esterno, ma, al tempo stesso, che è solo prendendo la decisione di amarsi un po’ di più che è possibile uscire da questo vortice.

Nelle relazioni d’amore, ma più in generale nei rapporti umani e nella vita, dobbiamo fare i conti con persone che la pensano diversamente da noi e spesso questa dicotomia di visioni, prospettive e modi di agire, ci pervade di sensi di colpa, portandoci a chiederci se dobbiamo cambiare qualcosa. Cambiare è sempre importante, ma solo se la trasformazione deriva da una reale volontà che sentiamo dentro; annullarci per gli altri è sbagliato, in qualsiasi contesto, in qualunque condizione o legame interpersonale. Nonostante il ritmo frizzante e l’ironia del testo, “Waterproof” è un brano intimista, sorto da un mio desiderio di rivalsa: una rivalsa su me stessa, dopo anni ed anni in cui ho sempre anteposto il benessere altrui al mio. Anche perché il detto “per stare bene con il prossimo, occorre prima star bene con

se stessi” non è una frase infondata, anzi, la ritengo una verità assoluta. Nel corso della mia vita, ho imparato a diventare davvero “resistente all'acqua”, dove l’acqua, in questo caso, rappresenta la cattiveria, la malignità, il giudizio, ma anche l’indifferenza di tante persone. Non serve rispondere con astio, ma con la stessa indifferenza, oppure con un sorriso smagliante, capace di donarci la forza necessaria per tornare a vivere da protagonisti il nostro stesso percorso. Non è sempre semplice, certo, ma ho creato e indossato una corazza molto solida, un impermeabile contro le intemperie dell’esistenza che sono disposta a togliere soltanto con chi davvero lo merita.

Questo brano, scritto a quattro mani con il mio collega e amico Marco Conte, è

proprio l’emblema di ciò che sono diventata, grazie ad un percorso in salita, che mi ha insegnato a donarmi completamente solo con chi è disposto ad accettare il fatto che una persona abbia anche delle fragilità, senza giudicarle e, soprattutto, senza far leva su di esse per distruggerti. Ed è così che il titolo è nato, molto spontaneamente, in un’analogia musicale tra il mio temperamento personale e l’impermeabilità dei materiali. Lo definirei come un viaggio la cui meta è la consapevolezza, la piena coscienza di sé, perché è soltanto attraversando nubifragi e temporali che possiamo acquisire la capacità di renderci idrofughi a tutto ciò che ci scuote e ci pervade di negative vibes. Sono una ragazza molto solare, ma questo sorriso è anche il frutto di

una serie di delusioni che hanno segnato la mia intimità; delusioni da cui ho tratto un prezioso insegnamento: quello che ciò che conta più di tutto davanti a un problema, è il modo in cui noi, dall’interno, reagiamo. In ogni mia release cerco di unire le mie vicissitudini ad esperienze che tanti altri possono aver vissuto, perché ritengo che per essere credibili, si debba parlare di ciò che si conosce, in modo da poter far immedesimare l’ascoltatore e farlo sentire accolto, capito, compreso.

La musica ha sempre fatto parte della mia vita e definendomi spesso una esploratrice per nascita, amo fondere e combinare la realtà circostante alla mia personale, con la speranza di poter essere di sostegno e conforto a chi sta attraversando un periodo buio e di carica ed energia a tutti coloro che ne hanno bisogno. Ho una visione della Musica e dell’Arte assolutamente trasversale e mi piace spaziare sondando tematiche e sonorità differenti e, perché no, portarle al pubblico in una veste leggera ma non per questo superficiale. Waterproof è un mix di energia, grinta e riflessione, un pezzo di vera e propria rinascita, scaturita da una

profonda autoanalisi; è una canzone dedicata a tutti coloro che non si concedono mai tempo, spazio ed attenzioni perché pensano sempre prima agli altri, per incoraggiarli ad uscire da questo loop deleterio e diventare, giorno dopo giorno, marinai della propria corrente, anziché farsi trasportare e sopraffare dal flusso della vita.