Domenica 14 novembre lo storico gruppo funky italiano celebra a Milano i tre decenni di carriera. Con una data speciale e con la partecipazione di Danny Losito
Tra gli avvenimenti che hanno reso il 1991 un anno epico ci sono Roberto Benigni che fa Johnny Stecchino, i Quattro amici al bar di Gino Paoli, lo scudetto della Sampdoria, l'ultimo vinto da una "provinciale" e il battesimo dei Ridillo, gruppo bandiera del funk & soul italiano che poi nel 1995 col singolo Cartoline fonde un genere internazionale con la melodia e l’ironia tipicamente italiane. Insomma una storia funky lunga 30 anni che Bengi e compagni di viaggio hanno deciso di festeggiare il 14 novembre al Blue Note di Milano (dove nel 2017 hanno registrato un doppio album dal vivo) con un concerto-evento alle ore 20.30 durante il quale si potrà ascoltare una selezione dai dieci album pubblicati, passando dal meglio del loro repertorio (Mangio Amore, Festa in 2, Mondo nuovo) insieme a cover in italiano di Bee Gees, Otis Redding, James Brown e altri classici. Ospite Danny Losito perché "con lui - racconta Daniele Bengi Benati - abbiamo realizzato il singolo di settembre che era degli Average e ci abbiamo fatto il testo con l’impegno di fare altre cose insieme. Al Blue Note proporremo anche qualche brano suo e in particolare Found Love".
La serata va a mood, con una parte iniziale un po’ più light per poi crescere: "Partire forte mentre la gente ancora mangia è sbagliato, ma non ci sarà da attendere molto, saliamo già dalla quarta, quinta canzone. La scaletta tocca tutti i nostri otto album. C’è la formazione storica, che era presente anche al nostro primo concerto al Blue Note e prevede Alberto Benati (tastiere, chitarra e cori), Claudio Shiffer Zanoni (tromba, chitarra e cori), Paulo D’Errico (basso), Andrea Satomi Bertorelli (tastiere e cori), Alessandro Lugli (batteria), Corrado Terzi (sax). Posso anticipare che proporremo L’ira di Dio del 1998 che è stato rifatto in una nuova versione e c’è la giusta attenzione e anche Solo per Noi che non sempre facciamo in concerto e anche se non è mai stato singolo resta un classicone soul". Il Blue Note è abbastanza largo per poter ballare ma sempre con attenzione: per il live dei Ridillo si prevedono circa 240 posti, poco meno del grande completo, e le prevendite sono vicine al sold out.
Questo 2021 di festa terminerà con un doppio appuntamento. Il primo riguarda una nuova collaborazione per un brano già pronto di stile natalizio ma nel rispetto del funk che a breve verrà ufficializzato. Infine a dicembre verrà stampata la raccolta per chiudere con un sigillo questo anno di lavoro: "La progettualità - conclude Bengi - è già spostata al 2022, ci piace l’idea di inventarci nuove cose per il 2022 ci sono già alcune prenotazioni. È bello che parecchi 50enni ci vogliano alla loro festa". Per chi vuole ancora festeggiare dopo Milano restano tre occasioni: Novellara il 4 dicembre, Rimini il 17 e Bari il 21. Cui si aggiunge una opzione per capodanno. E l'idea del brindisi di fine anno libera un ricordo: "Nel 1997 abbiamo fatto nel pomeriggio il soundcheck al Pineta di Milano Marittina, siamo rientrati per aprire una festa a Gonzaga dove abbiamo suonato fino alle 23.30, poi siamo saliti sul furgone, abbiamo celebrato la nostra mezzanotte in autogrill e aperto il nuovo anno in concerto al Pineta".