Il brano racconta una storia fatta di ricordi del passato, di rimpianti per non essersi goduti a pieno certi momenti insieme, c'è incertezza ma allo stesso tempo la speranza di rivedersi in futuro
Il nuovo inedito di Coez è Flow Easy (Carosello Records), brano che segue l’appena uscito Wu-Tang, che ha rappresentato il ritorno alle origini musicali di uno degli artisti più interessanti del panorama musicale italiano, formatosi nell’ambiente urban di Roma e dedito al freestyle e all’hip-hop. Flow Easy, anticipato all’interno del video di Wu-Tang, è un pezzo romantico, una dedica a “l’altra metà di me”, un vero e proprio flusso melodico che ricorda il mood emotivo del Coez che è stato riconosciuto da tutti come il simbolo del nuovo cantautorato italiano. Con un ritornello in cui il sound elettronico delle strofe cantate accompagna il ritmo rap del brano, Flow Easy racconta una storia fatta di ricordi del passato, di rimpianti per non essersi goduti a pieno abbastanza momenti insieme, di incertezza ma allo stesso tempo di speranza di rivedersi in futuro.
In 12 anni di carriera Coez ha collezionato numeri da record, con ben 44 dischi di platino e 15 dischi d’oro, tra cui singoli pluripremiati come La musica non c’è che detiene otto dischi di platino e oltre 116 milioni di views su YouTube, È sempre bello, certificato con cinque dischi di platino e brano italiano più ascoltato su Spotify Italia, e Faccio un casino con quattro dischi di platino. Nel gennaio 2020 è stato scelto dalla piattaforma streaming come primo artista italiano per lanciare il format Spotify Singles. Nonostante il suo ultimo album da solista sia datato 2019, Coez in questo tempo in realtà si è divertito a collaborare con amici e colleghi ad alcuni pezzi non fermandosi mai, come in Altalene con BLOODY VINYL, Slait e tha Supreme (certificato triplo disco di platino), ma anche nel singolo di Neffa Aggio Perzo ‘o Suonno (disco d’Oro) e in Quelli che non pensano - Il cervello con Marracash (disco di platino). Con i suoi live ha collezionato diversi record, tra cui quello di presenze per un artista italiano al Rock in Roma di 33k spettatori nel 2018.
FLOW EASY, IL TESTO
Flow easy, non mi chiamare, sto busy
A volte ci vuole il fisico
È luce dopo ogni crisi, no, sto sorrisi
Si scontrano pianeti collisi
Metto una giacca con il teschio ed esco
La stazione sembra un girone dantesco
Termini è un po’ dove finisce ogni viaggio
Tu mi tendi le mani e dici “prendimi, cazzo”
M’affaccio ed urlo forte fuori dal balcone
Solo per spezzare l’ansia col tuo nome
Mi sono accorto che non basta dire il nome
Solo per sentire in bocca il tuo sapore
E siamo un cinema all’aperto d’estate
Invece soli siamo niente di niente, testate
Un pezzo sotto il temporale che vede scappare
Tutta questa gente ed urla “gente, restate”
Io sotto al temporale che urlo a tutta questa gente
Baby, se mi chiedi cos’è il buio per me
Forse la distanza da te
Che ne so se ci rivedremo ancora oppure no?
Non hai detto una parola, ma già lo so
Hai ragione, dovevo restare almeno un altro po’
Con te che eri la, te che eri l’altra metà di me
Mano a mano il giorno si fa chiaro
Il mio vicino pompa Rino Gaetano
E mi-mi-mi-mi-mi fa strano, questa notte siamo
Ancora in quel monolocale a Milano
Sognavo di volare, tu stavi un filo male
Non so suonare, però in testa ho un piano
Io che non so frenare, dici non soffri, ma le
Lacrime scendono dal tuo viso piano
Baby, se mi chiedi cos’è il buio per me
Forse la distanza da te
Che ne so se ci rivedremo ancora oppure no?
Non hai detto una parola, ma già lo so
Hai ragione, dovevo restare almeno un altro po’
Con te che eri la, te che eri l’altra metà di me