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Circo di Vetro e la scelta di viaggiare con o Senza Rete: il video

Musica

Il brano descrive quei momenti di introspezione e insicurezza che precedono una decisione difficile. Il video è introdotto da un testo esclusivo della band

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Il progetto Circo di Vetro nasce nel 2015 quando 5 amici si uniscono spinti della volontà comune di raccontare e condividere attraverso la musica le proprie esperienze ed i propri punti di vista. Durante questi anni abbiamo cercato di affinare la nostra proposta musicale attraverso le esperienze vissute a contatto col pubblico che ci hanno portato ad una evoluzione nella definizione della nostra identità.

 Abbiamo così deciso di dare nuova vita al progetto che condividevamo, in quanto sentivamo che non ci rappresentasse più compiutamente, per avviare un nuovo capitolo in grado di proporre la nostra attuale idea di musica da sempre basata sulle fondamenta del rock, ma ora influenzata anche dai generi musicali più moderni.
A ciò si ricollega anche la scelta di esprimerci attraverso brani in lingua italiana, al fine di poter comunicare più chiaramente il nostro “messaggio” e creare la massima sintonia con gli ascoltatori.

Il nostro primo singolo inedito “Senza Rete” rappresenta il compimento di questo percorso e intende condividere le sensazioni che crediamo tutti abbiano provato almeno una volta nel corso della propria vita e che ognuno ha affrontato in base alla propria personalità. La condivisione delle nostre esperienze e la riflessione sulle possibili conseguenze delle varie azioni intraprese sono gli obiettivi che ci piacerebbe raggiungere con questo brano. “Senza Rete”, infatti, è un brano che descrive quei momenti di introspezione ed insicurezza che precedono una decisione difficile , quando al protagonista, per quanto preparato, sembra mancare il coraggio necessario per fare il primo passo verso un salto nel vuoto (Senza Rete, appunto).

Il nostro intento è stato quello di rendere il video di questo singolo quanto più fedele e coerente alle idee che volevamo veicolare.

Il risultato è stato un lavoro a nostro avviso molto intimo, empatico e, speriamo, comunicativo; una storia da seguire dall'inizio alla fine i cui sviluppi potrebbero non essere quelli che ci potevamo immaginare. Il protagonista dovrà scegliere se mettersi alla prova sfidando le proprie insicurezze al fine di raggiungere l'obiettivo che si era prefissato o se rinunciare per rimanere all'interno della propria “comfort zone”. La dualità fra i due scenari è quindi alla base di questo lavoro. Fin da subito il feeling con il regista (Gianmaria Palombo) e gli interpreti (Federico Basagni e Viviana Grillo) è stato ottimo e crediamo che questo abbia influito positivamente sulla qualità del risultato. Ciò che volevamo rappresentare con questo video è la visione di quali possibilità ci si aprano di fronte qualora decidessimo di superare i nostri limiti, le nostre insicurezze e paure, ovvero quando riusciamo ad avere piena fiducia in noi stessi.
 

La nostra speranza è che questa storia possa trasmettere qualcosa anche a chi la segue, in modo da spingerlo a riflettere sulle possibilità a sua disposizione e sulle eventuali conseguenze relative alle sue scelte. Il brano è il nostro singolo di debutto rilasciato in collaborazione con la label/management Sorry Mom! e distribuito da Artist First e segue la scia della nostra reinterpretazione de “La Cura” di Franco Battiato, pubblicato nella prima parte di quest’anno, sempre sotto Sorry Mom!.