Doveva essere lo spettacolo della ripartenza della Grande Mela dopo la pandemia, invece l'uragano Henri ha consigliato agli organizzatori di sospendere lo show a metà scaletta
Doveva essere una grande occasione per celebrare il ritorno alla vita della Grande Mela dopo diciotto mesi di buio e sofferenza: invece il maxi-concerto organizzato nella serata di sabato 21 agosto a Central Park ha dovuto subire una sgradevole interruzione (e poi sospensione) per maltempo, a causa dell'arrivo lungo le coste di Long Island del temuto uragano Henri.
Oltre 60mila persone si erano radunate nel celebre polmone verde di Manhattan, attirate dalla voglia di socialità ma anche da una line-up di tutto rispetto, con artisti del calibro di Bruce Springsteen, Patti Smith, Paul Simon, Andrea Bocelli e gli Earth Wind & Fire.Un evento fortemente voluto dal sindaco Bill De Blasio, che su Twitter aveva proclamato trionfante “New York City is back!”, prima di dover modificare bruscamente i toni trionfalistici concentrandosi sulle possibili conseguenze dell'uragano.
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Dal punto di vista sanitario, The Homecoming Concert era stato organizzato con biglietti gratuiti, disponibili online, con l'obbligo per tutti gli spettatori sopra i 12 anni di essere completamente vaccinati e per i ragazzi da 12 anni in giù l'obbligo di un tampone negativo fatto nelle 72 ore precedenti. Lo spettacolo è stato interrotto durante l'esibizione di Barry Manilow: a metà della sua performance, gli organizzatori hanno esortato il pubblico a dirigersi rapidamente ma con calma verso l'uscita più vicina a causa di una tempesta in arrivo. E lo spettacolo è stato definitivamente interrotto.
