È iniziato da pochi giorni il viaggio che porterà al lavoro che suggella la collaborazione tra l'eclettica artista triestina e Filippo De Paoli: si tratta di sei brani inediti che uniscono la sonorità del vìolino elettrico alla musica minimalista ed elettronica. E' la stessa Eleonora che ha accettato di raccontarci cosa sta succedendo con un testo esclusivo
Contrasti è il progetto musicale che immaginavo da sempre e che finalmente, con modalità e tempistiche del tutto inaspettate, ha preso vita. Come poter dar voce a uno strumento non ancora così diffuso come il violino elettrico e inserirlo in un contesto classico ma contemporaneo allo stesso tempo? Era necessario un percorso di ricerca attraverso vari generi, ma ancora più fondamentale l’incontro con un autore e produttore incredibile come Filippo De Paoli, la cui vena compositiva condensa e sintetizza l’essenza degli stili che più mi hanno attratta e rappresentata in questo viaggio. Tutto nasce per caso, durante la pandemia, a ridosso del Natale 2020, quando sia io che Filippo, che non ci conoscevamo ancora, veniamo coinvolti nella composizione a distanza di alcuni brani originali utilizzati come colonna sonora per una produzione internazionale. L'incontro virtuale dà inizio ad un processo creativo istintivo, rapido ed inevitabile, nel quale Filippo mi sottopone delle basi strumentali su cui a me viene naturale scrivere linee melodiche. Nel giro di pochi giorni ci troviamo con tre inediti emozionanti ed immediati, e capiamo che l’inaspettata sinergia deve assolutamente proseguire. Quindi ormai in autonomia iniziamo a creare il nostro primo album, con un’entusiasmo febbrile e il desiderio di esprimerci in totale libertà. Ci scambiamo idee, suggestioni ed embrioni musicali, seguendo sempre il fil rouge dello stile appena nato.
Ed è proprio lo stile ad indicare la strada per iniziare questo capitolo con il titolo “Contrasti”, parola che esprime al meglio la presenza di elementi per natura così lontani ma che trovano un’armonia comune. La ricercatezza delle atmosfere e l’essenza elettronica del progetto fanno ben presto emergere le potenzialità del violino elettrico, in grado finalmente di esplorare sonorità nuove, pur mantenendo la dolcezza e la cantabilità del principe degli strumenti ad arco. Arriviamo quindi al punto di svolta di questo progetto, che tutto vuole tranne rimanere nascosto.
Come siamo arrivati in pochi mesi dalla composizione all’iniziativa coraggiosa del crowdfunding? Se già la scrittura e l’ispirazione sono state rapide, con la stessa urgenza volevamo che più persone possibili potessero interessarsi all’Ep, ascoltarlo e divulgarlo. Io che sono la più “social media involved” del duo, ho tastato con mano quanto il potere mediatico dei social network possa in poco tempo darti la possibilità di farti conoscere al pubblico. E allora perché non chiedere il sostegno del pubblico stesso in un anno in cui, particolarmente, si è sentito il bisogno di nutrici d’arte, di rifugiarci nella bellezza e coltivare la solidarietà? Eravamo entrambi estranei alle modalità della raccolta fondi, pratica che negli ultimi tempi ha preso sempre più piede per ricercare finanziatori e promuoversi al contempo. Le stesse case discografiche sono sempre più attente ai progetti che generano molta risonanza. Così da pochi giorni ci siamo lanciati nella nuova fase di questa avventura, che prevede il coinvolgimento attivo del pubblico, sostenitore e divulgatore, un pubblico che sarà il primo a ricevere il frutto del progetto nel quale ha creduto insieme a noi.
D’altronde cosa rimane della musica senza chi l’ascolta? Il crowdfunding bypassa tutti i meccanismi e arriva direttamente a chi si interessa e desidera far parte del progetto stesso. Mancano ancora poco più di trenta giorni per raggiungere e superare l’obiettivo e siamo già grati per la grande fiducia dei nostri sostenitori.
La distanza può impedirci di fare tante cose ma non potrà mai fermare l'esplosione naturale delle idee.
Contrasti si propone in questo crowdfunding invitando il pubblico e i sostenitori a credere nel suo potenziale, diventando una parte attiva nel processo di finalizzazione, masterizzazione, pubblicazione e divulgazione. Troverete per questo scopo una lista variegata di premi in ordine crescente, corrispondenti alla somma che vorrete investire. Contrasti si propone in formato digitale, fisico e anche come brand sul merchandising.
https://www.produzionidalbasso.com/project/contrasti-di-eleonora-montagnana-e-filippo-de-paoli/