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Piro si confessa nel singolo Piume: il video

Musica

Il brano è il racconto della perdita di una persona cara. La sua assenza, in questo periodo così difficile per l’umanità, fa pensare a quante persone se ne siano andate a causa di questo inaspettato male. Il video è introdotto da un testo originale dell'artista

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Sono Dario, Dario Piroli, in arte semplicemente Piro. Sono nato il 1° maggio del ‘94 nella ridente cittadina balneare di Civitavecchia, in provincia di Roma, anche se la vita mi ha portato spesso lontano dal mio luogo di origine, viaggiando verso Malaga, Madrid, Londra. La mia fame di conoscenza si è trasformata in una grande passione, in primis per la musica, e poi per la cucina (nella vita sono un chef): entrambe queste inclinazioni mi hanno spinto ad esplorare luoghi lontani, in cui tante culture e sonorità diverse hanno plasmato e influenzato il mio modo di esprimermi sulle sette note.

La mia musica nasce infatti dall’esigenza primaria di raccontare ogni lato me stesso, facendo miei i sogni di tanti giovani di oggi, noi combattenti, noi che, cresciuti in un mondo fatto di compromessi e contraddizioni, non vogliamo fare altro che realizzare i nostri obiettivi. Da questo desiderio sono nati tanti brani in cui ho voluto condividere tutta la mia grinta, passione e determinazione. Sono un artista versatile: prendo molto dall’indie, dal pop, dal rap, ma non amo accostarmi ad un genere preciso. Lascio che la musica che ho conosciuto, dalla mia città fino ai posti visitati lungo il mio percorso, mi influenzi naturalmente, nella scrittura e nella composizione, tornando in studio a creare nuove cose insieme alla mia band.
 

Dai miei primi lavori, come La guerra dei sensi, scritta con Leo Marchi e Michele Manca, fino a Il sesso cambia tutto e Serie A, c’è sempre un minimo comun denominatore che accompagna ogni mio nuovo brano. Voglio parlare di temi reali, anche se a volte sono crudi, eppure sempre vicini alla quotidianità delle persone, ai loro sogni più profondi, alle emozioni che realmente proviamo.

Su questa scia è nato Piume, il mio nuovo singolo prodotto dagli stessi Leo Marchi e Michele Manca, con un toccante videoclip ad accompagnarlo, diretto da Nino Villani. In questo nuovo brano mi sono spinto oltre ciò che ho realizzato in passato. In qualche modo ho voluto scoprire un altro lato di me, raccontando la perdita di una persona a me cara. La sua assenza, in questo periodo così difficile per l’umanità, mi ha fatto pensare a quante persone se ne siano andate a causa di questo inaspettato male. Ho voluto omaggiarle con una canzone dolcemente pop, cercando di dare una carezza a chi resta, leggera come una piuma, così come la tristezza, che un giorno avrà fine. Mi sono accorto che la sofferenza è proprio come le piume: ti sfiora perché è parte della vita, ma col tempo è destinata a scivolare via. Chi resta deve andare avanti. Questa sensazione la condivido con le tante persone che hanno perso qualcuno a causa della pandemia. Le immagini del video rappresentano proprio questo concetto: la ballerina, circondata da piume, richiama le figure angeliche, coloro che non sono più con noi; la bambina è invece il vero angelo di questo video, una nuova speranza di una futura felicità.