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Massimo Bigi, debutto discografico a 60 anni: Bestemmio e Prego

Musica

Fabrizio Basso

Con questo progetto discografico, IlBigi emerge da dietro le quinte per dimostrare a tutti che non esiste un posto giusto o un momento giusto per fare arte. Suo sponsor Enrico Ruggeri

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Bestemmio e Prego (Anyway Music) è l’album d’esordio di Massimo Bigi, anticipato dal singolo Come se fosse Facile col feat. di Enrico Ruggeri, accompagnato da un video girato a Castiglione del Lago (Perugia), con la regia di Andrea Pula. Un esordio a 62 anni che poggia su solide canzoni. Ne abbiamo parlato al telefono.

A 60 anni ci rimette in gioco invece tu ti metti in gioco.
C’è un responsabile in tutto questo ed è Enrico Ruggeri. Suono da molto tempo e da anni scrivo in italiano. Enrico mi ha sempre seguito con interesse e recentemente voleva produrre qualcosa che non fosse un disco suo ed è partita questa sfida: tutti cercano giovani che stuzzicano il mercato io invece vado in direzione diversa.
Tu quello che hai e non hai?
Non ho più l’età e l’opportunità che ti danno i vent'anni. Però sto con gli occhi fissi sui venti. Non bisogna perdere le occasioni e mai perderle di vista per i vari casi della vita. Io ho un lavoro che va oltre il tempo. Faccio l'operaio a Montepulciano nell'Azienda Agricola Crociani che è della mia compagna e anche lei viene dal mondo della musica. Il bello è che se mi viene una idea posso interrompere la potatura delle olive e correre a prendere la chitarra.
Cosa rappresenta l’uomo elettronico del video e dove è stato girato?
E' il Lago Trasimeno. L'abbiamo fatto a Castiglione del Lago e comprendo che dia la sensazione del mare per la profondità che offre allo sgurado. Volevamo, con Enrico, creare una situazione simil live. L'uomo elettronico è la mente di fronte alla quale ci inchinavamamo come entità superiore.
La chitarra del video è la stessa della composizione?
La Telecaster è assemblata da me. Ha le canzoni dentro.
Parte di me è la quotidianità dell’amore: difficile da raccontare?
Si arriva a un punto della vita che ti rendi conto che stai con la persona giusta e che sarebbe impossibile ricominciare una vita con un’altra persona. L’amore è quello che si fa tutti giorni stando insieme.
Sei credente?
Credo molto ma il mio dio lo immagino come la nostra coscienza col quale mi rapporto ogni giorno. Gli intermediari mi hanno complicato la vita e convinto poco. E, a proposito del titolo, ho conosciuto bestemmiatori più generosi di chi la bocca non se la sporca.
Le canzoni nascono nell’ultimo inverno o in tanti inverni?
E' un lavoro fatto a quattro mani subito dopo il lockdown. Ha preso spunti dai miei lavori precedenti e ci abbiamo lavorato. Enrico ha preso una canzone con una bella strofa e abbiamo lavorato sulla struttura.
Il circo meraviglia che non torna è come dire a un bambino che non esiste babbo natale…quale è il nuovo sogno?
E’ quello di tenersi stretti i sogni avuti e continuare a sognare su di essi anche se li vediamo allontarsi.
Progetti live?
Inizialmente ne parlavano con Enrico, speranzosi e fiduciosi poi ci siamo fermati. Lui vorrebbe coinvolgermi nei suoi live ma non per aprire, a un certo punto mi invita a raggiungerlo sul palco. Verdemo che accradrà, quel che al momento è certo è che lui ha rinunciato a un tour.