Il cantautore su Instagram ha scelto un passaggio del romanzo autobiografico del collega toscano Bobo Rondelli per criticare il presidente degli Stati Uniti: “Becera ‘l’America agli americani e fuori i messicani’”
“Guardo Trump, con quella faccia cerrona e il capello tinto alla Flinstones, un vecchio senza dignità che balla il rock’n’roll gonfio di mangime come un maiale, che becera ‘l’America agli americani e fuori i messicani’”. Vasco Rossi interviene su Instagram per criticare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in queste settimane al centro delle polemiche per la gestione delle proteste che stanno scuotendo gli Usa dopo la morte dell’afroamericano George Floyd durante un controllo di polizia (I FUNERALI - FOTO - MANIFESTAZIONI A ROMA E MILANO). Il cantautore, per farlo, ha scelto le parole del collega toscano Bobo Rondelli contenute nel suo romanzo autobiografico Cos’hai da guardare.
Il ricordo del nonno emigrato di Rondelli: “Da allora niente è cambiato”
“E pensare che mio nonno paterno partì per lavorare in America, in miniera, curvo 16 ore al giorno, e poi morì soffocato dalla silicosi. Sfruttato dai padroni americani, sotto terra come una bestia, e così non ho mai avuto modo di incontrarlo, mi è stato portato via. Altri italiani forse hanno esportato mafia, ma non mio nonno degli Appennini emiliani, un fiero lavoratore da entroterra”, prosegue Rondelli, citato da Vasco nel suo post. “Da questa storia, scritta sul mio sangue, sento che niente è cambiato. Uomini e donne ridotti a bestie affamate sono costretti a fuggire dai loro luoghi per fare arricchire Paesi in continuo sfrenato sviluppo, per alimentare i loro porci profitti”.