Non è mai regolare la pressione con Valentina Tioli, perché ogni volta ti stupisce. Il 24 aprile pubblica il singolo Ombre Cinesi, co-firmato con Francesco Terrana. Nell'attesa ecco come ce lo racconta
Dopo Pressione regolare (singolo dell’estate 2019 con oltre 750.000 views su YouTube notato da Anastacia, che l’ha cantato con lei in un duetto social) e in scia all’album natalizio Christmas Revolution, Valentina torna con un nuovo singolo dalle sonorità electro-pop con un testo cucito su misura sul momento che stiamo attraversando.
Così la commenta Valentina: Anche se l’ho scritta l’estate scorsa -dice- Ombre cinesi ha un testo che suona più che mai attuale”. Nelle parole del brano la necessità di rimanere bambini sempre, contro la paura di invecchiare e la stanchezza di ogni giorno, diventa ricerca di un elisir di lunga vita. “E’ continuare a raccontare e a scrivere la nostra storia tenendoci stretti mano nella mano, specialmente in un periodo come questo”. L’immagine della canzone sono due mani che si incontrano: niente di speciale, fino a qualche mese fa. “Anch’io tempo fa non ci avrei trovato nulla di speciale, ma oggi per me quelle due mani significano tutto: la trasgressione di sfiorarsi, il brivido di sentire il calore umano sulla pelle”. Una cosa normale come l’essere uniti fisicamente dal contatto tra due mani adesso è diventato “un gesto che fa paura, un qualcosa di sbagliato. Oggi è questo il sentimento naturale”. Ogni canzone riflette e subisce il momento in cui viene scritta, con desideri e utopie sempre diverse. Anche per Valentina: “Lo scorso luglio non potevo sapere cosa sarebbe successo. Oggi per me l’utopia è due mani che si incrociano, il desiderio di tornare a stringersi senza paura e la voglia di scoprire/riscoprire il mondo con occhi diversi. Così aggiungo la mia storia su un muro bianco, ti porto tra le stelle anche se sei stanco, e troveremo qui nel buio i nostri sogni accesi, mano nella mano”. Come le ombre cinesi.