Robert Fripp e soci festeggiano i 50 anni di carriera in una delle location più suggestive del mondo
I King Crimson celebrano all’Arena di Verona i cinquant’anni di carriera con la seconda delle quattro date italiane in programma per il loro tour. Nella spettacolare scenografia di piazza Bra, la band culto del progressive-rock si esibirà lunedì 8 luglio alle 21.30. Pochi i tagliandi rimasti, ma ce ne sono in vendita sul circuito Ticketone in tutti i settori ad eccezione del Tribuna retro mixer: Gradinata numerata (46 euro), Tribuna numerata (59,80 euro), Platea numerata (69 euro) e Platea gold (79,35 euro).
I 50 anni dei King Crimson
Il concerto di Verona si inserisce all’interno dell’anno di festeggiamenti dei King Crimson, che nel 2019 celebrano i 50 anni di carriera. Un compleanno tondo che la band sta onorando con un lungo tour mondiale che la vedrà toccare tre continenti, passando per i principali festival estivi di tutto il pianeta. I King Crimson sono considerati tra i massimi esponenti di tutti i tempi del progressive rock, con un primato da condividere probabilmente insieme ai soli Genesis. A salire sul palco insieme a Robert Fripp, però, una band completamente rimaneggiata, come in pieno stile King Crimson: ci saranno Tony Levin al basso, al chapman stick e al sintetizzatore, Pat Mastelotto e Gavin Harrison alla batteria, Mel Collins al sax, al flauto, al mellotron e ai cori, Jakko Jakszyk alla chitarra e alla voce, Jeremy Stacey alla batteria, alle tastiere e ai cori e, infine, Bill Rieflin alla batteria e alle tastiere. La band tornerà in Italia ad appena un anno dai sette concerti che l’avevano vista protagonista sui palchi dei principali festival estivi e nei teatri del nostro Paese. Le date in programma nel nostro paese sono le seguenti:
- Lunedì 8 luglio – Verona, Arena
- Mercoledì 10 luglio – Nichelino (TO), Palazzina di Caccia di Stupinigi – Stupinigi Sonic Park
- Giovedì 18 luglio – Perugia, Arena Santa Giuliana – Umbria Jazz 2019
La probabile scaletta
La scaletta dei concerti sarà una cavalcata lunga 50 anni, attraverso tre ore di musica, passando per tredici album. Non potranno mancare i brani più iconici della discografia della band, a partire dalle tracce inserite nel loro disco capolavoro “In the Court of the Crimson King”, pubblicato nel 1969 e tuttora considerato un’autentica pietra miliare del progressive rock. Rispetto al live di sabato 6 luglio a Palmanova, prima data italiana della band, stavolta lo show dei King Crimson dovrebbe dispiegarsi in tutta la sua magnificenza, visto che in terra friulana la pioggia aveva costretto Fripp e soci a tagliare drasticamente la scaletta. Scaletta che dovrebbe pescare a piene mani nella lunghissima carriera della band e che, dovrebbe quindi somigliare molto a quella eseguita al Teatro Augusta Raurica di Augst, in Svizzera, lo scorso 4 luglio:
- Fairy Dust on the Drumson
- Pictures of a City
- Suitable Grounds for the Blues
- Epitaph
- Neurotica
- Indiscipline
- Islands
- Larks’ Tongues in Aspic, Part One
- Cirkus
- One More Red Nightmare
- Moonchild
- The Court of the Crimson King
- Larks’ Tongues in Aspic, Part Two
- The ConstruKction of Light
- Easy Money
- Radical Action II
- Level Five
- Starless
- 21st Century Schizoid Man