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Vasco ripubblica il primo disco e lo racconta su Sky Arte

Musica

Fabrizio Basso

Il 7 dicembre esce una versione speciale e ricca di sorprese dell’album di debutto del 1978 ...Ma cosa vuoi che sia una canzone... Si tratta della prima pubblicazione Sony Music per la Serie R>PLAY. Il 28 novembre in onda alle ore 21.15 su Sky Arte la prima puntata di 33 Giri - Italian masters dedicata a Vasco e al suo primo lavoro in studio di registrazione

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(@BassoFabrizio)

Tutto nasce con innocente casualità. O almeno così pare. Siamo nel 1977, Vasco Rossi non è ancora il Blasco ma non è neanche un cantante. E' un deejay che ogni notte accende la fantasia. La chitarra era un hobby e quel capello lungo e quegli occhi azzurri scaldano i cuori delle ragazze. E non solo i cuori. Poi Gaetano Curreri e quella irripetibile ensemble di musicisti lo intercettano e lo convincono a suonare. Lui, Vasco, strimpellava la chitarra quindi le basi le aveva. Entra nell'opera di persuasione e realizzativa la Borgatti Edizioni Musicali di Bologna, una etichetta che pubblicava soprattutto dischi di liscio. Vasco, quando imbracciava la sua sei corde suonava Fabrizio De André e Francesco De Gregori. A volerlo cantante, a volere ...Ma cosa vuoi che sia una canzone... fu Gaetano Curreri che arrangia il disco: "Vasco non voleva decidersi a fare il cantante, il cantautore -ricorda Curreri- lui faceva il deejay". A ripercorrere quel periodo che portò all'uscita del disco nel 1978 ovvero 40 anni fa, in un Bologna di contestazioni studentesche, in una Bologna cantina di cultura e (som)movimenti sociali, in un'epoca in cui rammenta proprio Vasco "si chiamava esaurimento nervoso quella che oggi la depressione e mia zia diceva che si curava con le bastonate", è germogliato il primo seme di una storia che ha segnato l'Italia. Quando Curreri ne parla sul suo volto c'è stupore: "Avessimo capito cosa sarebbe poi successo chissà che avremmo fatto!". Forse niente. Perché c'era un alveo da seguire. “…ma cosa vuoi che sia una canzone… R>PLAY Edition 40th verrà pubblicato in tre versioni: HARDCOVERBOOK (32 pagine con contenuti esclusivi + CD)LP - Long Playing; e il preziosissimo COFANETTO DELUXE in edizione limitata numerata (include l’album originale a 33 giri 180gr; il 45 giri “La nostra relazione/ …e poi mi parli di una vita insieme”; il CD in versione vinyl replica; la musicassetta; il libro di 112 pagine, scritto dal giornalista e critico musicale Marco Mangiarotti, con intervista a Vasco, molte foto e contenuti inediti ed esclusivi; una matita personalizzata). Disponibile in preorder al seguente link:  https://SMI.lnk.to/VascoRossiRplay

Chi vuole entrare nella magia e non solo ascoltarla deve mettersi sul divano il 28 novembre alle ore 21.15 su Sky Arte e guardare il primo episodio della seconda stagione di 33 Giri - Italian master dedicata proprio alla nascita di ...Ma cosa vuoi che sia una canzone... Il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni parlando di questo programma spiega che "è una idea che ha trovato entusiasmo nel canale e i giusti interpreti. Sono storie che devono avere il giusto tempo per essere sviluppate". Complice di questo viaggio che nelle prossime settimane avrà per protagonisti Ivano Fossati, Paolo Conte, Gianna Nannini, Lucio battisti e Pino Daniele, è Stefano Senardi, un giovane storico della musica, conoscitore di musica e dispensatore di allegria: "La bellezza dei documentari -dice- è che in poco tempo racconti tutto. Nel primo disco di Vasco ci sono la Bologna del 1977, c’è Radio Alice. Poi Vasco creò Punto Radio che trasmetteva sì i cantautori ma anche musiche americane che andavano dagli echi di Woodstock all’anarchia del Punk. In quel disco c'è il Prog ma si respirano anche Rolling Stones e The Who". E ora eccoci nello storico studio di registrazione Fonoprint di Bologna con Vasco, Gaetano Curreri e Maurizio Biancani per riascoltare il master di quel primo disco. Siamo nel 1977, l'album verrà pubblicato il 25 maggio 1978. Siamo in una magia.