A partire dal 25 settembre sarà possibile visitare la mostra in onore di Aretha Franklin al Museo Wright di Detroit
Sarà inaugurata domani a Detroit, al Museo di Storia Africana Americana Charles H. Wright, la mostra “Think: A Tribute To The Queen Of Soul” dedicata alla regina del soul Aretha Franklin, scomparsa lo scorso 16 agosto all’età di 76 anni. In uno spazio espositivo intimo e aperto al pubblico, saranno raccolti video, foto e cimeli della grande cantante, in quello stesso luogo in cui fu allestita la camera ardente di Aretha e dove si sono recate oltre 31mila persone in lacrime per porgerle l’ultimo saluto. Il “Think: A Tribute To The Queen Of Soul” durerà fino al 21 gennaio, giorno dedicato a Martin Luther King Jr, e sarà il preludio di una mostra più duratura sull’eredità artistica della cantante scomparsa, la cui apertura è prevista per il 2020.
“Think”, il tributo ad Aretha Franklin
La mostra sarà allestita nella Coleman Young Exhibitions Room, poiché lo scopo dell’esposizione è quello di ricordare l’artista in un ambiente confortevole e accogliente. Il Wright Museum ripercorrerà la storia e i successi della regina del soul attraverso del materiale visivo e oggetti della sua vita privata. Il contenuto della mostra sarà prevalentemente fotografico, ma si potranno osservare anche dei video e alcuni cimeli importanti, come la copia in vinile originale della prima registrazione di "Never Grow Old" del 1956. Faranno parte della mostra anche l’abito e le scarpe rosse che Aretha indossava durante l’esposizione della camera ardente e nel corso dei funerali. Questi oggetti cambieranno continuamente nel corso dei quattro mesi di esposizione, per permettere ai visitatori di riflettere sulle dinamiche dell’evoluzione continua che ha segnato la vita e la carriera della cantante. Inoltre, al termine di questa esperienza, una parte del materiale inizierà un viaggio che toccherà diverse tappe e città in tutti gli Stati Uniti.
La vita e la carriera della “Lady Soul”
Aretha Franklin nacque a Memphis nel 1942, ma trascorse tutta la sua vita a Detroit dove si trasferì insieme al padre dopo la separazione dei genitori. Fin da piccola, mostrò notevoli doti canore, che presto la portarono al successo e a una carriera strepitosa, con la pubblicazione di più di 50 dischi e la vincita di 21 Grammy. Aretha divenne per tutti la regina del soul, “Lady Soul”, e icona della cultura afroamericana. Fu anche attivista nella difesa dei diritti civili.
La morte e i funerali di Aretha Franklin
Aretha Franklin morì lo scorso 16 agosto nella sua casa a Detroit dopo una lunga battaglia contro il cancro al pancreas che portava avanti dal 2010. I funerali della cantante soul si sono svolti al Greater Grace Temple di Detroit, che non a caso accolse nel 2005 anche le esequie di Rosa Park, attivista dei diritti civili. Subito dopo la morte della cantante, migliaia di fan e concittadini hanno voluto omaggiarla visitando la camera ardente al Museo di Storia Africana Americana Charles H. Wright, dove la donna giaceva in una bara dorata e vestita con abito e scarpe rossi.