Si chiama DeutscheRap ed è il rap tedesco. In Italia poco conosciuto ma fa numeri da capogiro. Ce ne parla Luigi Miccoli, origini italiane, storia tedesca, che dal suo osservatorio privilegiato di Monaco di Baviera monitora il fenomeno dal centro alle periferie, confermandosi uno dei più attenti e profondi conoscitori del fenomeno
Ormai, l’hip hop è grande. Grandissimo. Te ne accorgi quando vedi una classe in gita che ascolta a tutto volume Sfera Ebbasta, o quando sei in macchina con tua madre, che, quando passa in radio Cara Italia di Ghali, canta (o rappa) anche lei a memoria. Il rap è diventato sempre più popolare in tutto il mondo e la Germania è uno di quei paesi in cui l’hip hop è veramente, ma veramente importante. Infatti, attualmente è il genere che più di tutti vende in Germania, terzo mercato musicale più grande al mondo, dopo gli Usa e il Giappone.
LE ORIGINI
Negli anni Ottanta l’hip hop era una subcultura non molto diffusa nelle città tedesche, una sorta di movimento politico di protesta, importata dagli Stati Uniti. Si rappava in inglese e pochi pensavano che il Rap in tedesco potesse funzionare, tanto meno che potesse diventare quello che è oggi. È solo nel 1992 che esce il primo album rap in tedesco, dal titolo Fremd im eigenen Land (Straniero nel proprio paese) del collettivo Advanced Chemistry. Nasce così il DeutschRap, come viene chiamato in Germania. Negli anni Novanta le grandi masse si avvicinano al genere attraverso gruppi come i Fantastischen Vier (Fantastici Quattro) o Freundeskreis (Comitiva), che fanno musica molto allegra e orecchiabile, perfetta anche per la radio. Dopo questa prima ondata del DeutschRap c’è una notevole svolta stilistica. Probabilmente il rap leggero aveva annoiato un po’.
ARRIVA IL GANGSTER RAP
Accade a Berlino, all’inizio del Duemila, dove la allora ancora piccola casa discografica Aggro Berlin (Aggresiva Berlino) promuove due giovani tapper berlinesi, Sido e Bushido. Sono i primi a rendere veramente popolare, soprattutto tra i giovani, un rap provocatorio, cattivo, oscuro ma anche politico, ovvero il Gangster Rap, che racconta della vita difficile della periferia berlinese. Maske (Maschera) di Sido, che all’inizio della sua carriera portava una maschera da teschio argentata, e Vom Bordstein bis zur Skyline (Dal marciapiede fino allo skyline) di Bushido sono due album classici di quell’epoca.
IL DEUTSCHRAP DI OGGI
Negli ultimi dieci anni, il DeutschRap si è enormemente evoluto. Aggro Berlin non esiste più. Sebbene Bushido e Sido provino a rimanere fedeli alle loro origini, non fanno più esclusivamente rap hard e sono diventati delle assolute pop star in Germania. Le loro hit più recenti si ascoltano spesso in radio. Infatti, da quando alcuni anni fa artisti come Marteria, Casper e Cro hanno fatto una fusion del rap con altri generi, il tutto è diventato sempre più proponibile per la radio. Cro, la cui faccia è sconosciuta al pubblico perché porta una maschera da panda, ha mischiato delle strofe rap con dei ritornelli molto pop, cantando di temi molto giovanili e easy come la sua canzone Easy, che l’ha fatto esplodere nel 2011. Il suo primo Album, Raop, cioè RAp + pOP, uscito nel 2012, ha avuto un successo enorme, vendendo oltre 500.000 copie e facendo diventare Cro uno degli artisti del DeutschRap più importanti al giorno d’oggi. L’anno scorso è uscito il suo terzo disco, Tru, che è uno degli album DeutschRap più sperimentali di sempre. Non ha super spopolato, ma è stato molto apprezzato dalla stragrande maggioranza degli ascoltatori.
BAUSA, IL RAPPER DI DIAMANTE
Il picco, fin’ora, della popolarità del rap tedesco, però, e stato raggiunto proprio quest’anno: Bausa è il primo rapper tedesco a ricevere un disco di diamante, avendo venduto più di 1.000.000 di copie del suo singolo Was du Liebe nennst (Cosa chiami amore), uscito in ottobre 2017. Il titolo potrebbe sembrare un po’ kitsch, il brano invece non lo è affatto e Was du Liebe nennst è stata la canzone dello scorso inverno e sarà sicuramente una delle canzoni di quest’estate, dato che il video su YouTube ha già oltre 100.000.000 di click. Tuttavia, la hit di Bausa non è il video DeutschRap più cliccato su YouTube. Il primo posto di questa categoria, per ora, è occupato da un artista il cui nome alcuni italiani potrebbero aver già sentito, essendo un featuring sulla versione internazionale dell’ultimo disco di Sfera Ebbasta, ovvero Miami Yacine. Kokaina è un brano molto trap, uscito nel settembre 2016 e amatissimo dai fan, avendo raggiunto oltre 116.000.000 di visualizzazioni. Miami Yacine fa parte del collettivo KMN Gang, i cui altri membri noti, come Azet, stanno avendo successo. Un’altro collettivo che in Germania spopola è la 187 Straßenbande (Banda di strada 187) di Amburgo. Sono conosciuti per i loro temi e il loro modo di fare molto provocatorio, duro e talvolta aggressivo. Il leader del gruppo, Bonez MC, ha collaborato con RAF Camora, un rapper e produttore amico di 187, per portare il sound Afro-Trap in Germania, cosa che gli è riuscito abbastanza bene: il loro disco Palmen aus Plastik (Palme di plastica) è disco di platino con più di 200.000 copie vendute, e il singolo Ohne mein Team (Senza la mia squadra), dallo stesso album, doppio platino.
SUCCESSO DA GRANDE PER TRETTMAN. RIN IL GIOVANE RAPPER
Oltre RAF Camora, un’artista che collabora molto con i 187, è Trettmann, un caso abbastanza inusuale per gli standard di questi tempi. In confronto ai giovanissimi rapper di oggi, Tretti, come viene soprannominato, è un cantante che è arrivato al grande successo relativamente tardi, a 44 anni, col suo disco #DIY, uscito l’anno scorso. #DIY parla dei suoi anni da ragazzo nella Germania est, del lungo e difficile percorso per arrivare alla fama, della famiglia e degli amici. Il fatto che Trettmann abbia vissuto qualche anno in più rispetto ai giovani e che abbia dunque più esperienza di vita non passa inosservato. Il sound è un mix delle origini di Tretti, cioè il raggae/dancehall, con il rap/r&b di oggi. #DIY è uno degli album del 2017. Il newcomer dell’anno scorso, ovvero il nuovo arrivato, invece, è il giovane RIN. Nel suo album Eros mischia elementi vintage, per esempio synthesizer anni 80, con il rap, il r&b e la trap di oggi. L’unicità del suo sound riesce a rendere più fluida e soft la forse un po’ dura e macchinosa lingua tedesca. Cantando di ragazze, feste, vestiti eccetera è la voce dei giovani di oggi. A fine giugno uscirà il suo nuovo mixtape, Planet Megatron. Insomma, la Germania ha molto da offrire per quanto riguarda l’hip hop. Sull'enorme varietà di stili e gli altri artisti DeutschRap talentuosi e famosi si potrebbero scrivere pagine e pagine. Di sicuro stanno tutti contribuendo all’evoluzione del rap, che è diventato e sta diventando sempre più pop.