L’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe ha rilasciato alcune immagini che mostrano i momenti immediatamente successivi alla tragedia, causata da un’arma di scena che l’attore protagonista credeva fosse scarica. “Ho tirato fuori la pistola lentamente. Ho armato la pistola, e bang, lei è caduta a terra, è caduta giù”, racconta alla polizia Baldwin, che in altri frame viene ripreso mentre prova una scena puntando la stessa arma verso la telecamera
“Ho tirato fuori la pistola lentamente. Ho armato la pistola, e bang, lei è caduta a terra, è caduta giù”. Così Alec Baldwin raccontava alla polizia di Santa Fe quanto successo sul set del film Rust, dove il 21 ottobre 2021 l’attore ha sparato e ucciso accidentalmente la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferito il regista Joel Souza perché convinto che la pistola di scena che stava usando fosse scarica. Il video del colloquio di Baldwin con le forze dell’ordine è stato diffuso dall’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe, insieme ad altre immagini riprese dalle bodycam degli agenti arrivati per primi al Bonanza Creek Ranch, dove si stava girando il film.
I filmati diffusi dall’ufficio dello sceriffo
In uno dei filmati si sente uno degli agenti che in auto sta andando al ranch e dice: “L’incidente è avvenuto su un set, una delle pistole era vera, stiamo andando, non conosciamo la situazione”. Poi, una volta arrivato chiarisce che è una scena del crimine e le immagini mostrano i momenti concitati e lo sgomento delle persone che hanno assistito alla tragedia. Fra i video anche alcuni momenti prima dell’incidente in cui Baldwin, con gli abiti di scena, seduto in una chiesa fa delle prove e tira più volte la pistola fuori dalla giacca puntandola verso la telecamera.
leggi anche
Direttrice della fotografia morta sul set, famiglia fa causa a Baldwin
L’incidente
L’incidente è avvenuto il 21 ottobre dello scorso anno al Bonanza Creek Ranch di Santa Fe, in New Mexico, dove erano in corso le riprese del film western Rust. Halyna Hutchins, 42 anni, è stata trasportata d'urgenza in aereo all'ospedale dell'Università del New Mexico ad Albuquerque, ma è poi deceduta per le ferite riportate. Grave anche il regista Joel Souza, 48 anni, che è finito in terapia intensiva. Nei giorni successivi è emerso che nella pistola usata da Baldwin c’erano proiettili veri, ma né lui né l'assistente alla regia ne erano al corrente, e che l’arma era stata usata poche ore prima da membri della troupe per fare “plinking” con munizioni vere, ovver per sparare a lattine di birra o altri bersagli per passare il tempo. Baldwin poi, in un’intervista alla ABC, aveva detto: “Non doveva esserci un proiettile e non ho idea di come ci sia finito. Qualcuno ha messo una vera pallottola in una pistola”. Poi aggiunto di non aver mai premuto il grilletto: “No, no, no, no. Non punterei mai una pistola contro qualcuno per poi premere il grilletto. Mai”. Il 15 febbraio 2022 è stata diffusa la notizia che la famiglia di Halyna Hutchins ha fatto causa a Baldwin e ai produttori per omicidio colposo, accusandoli di una "condotta sconsiderata e il risparmio sui costi di produzione".