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I fantasmi d’Ismael su Sky Cinema Due

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Martedì 19 maggio alle 21.15 Sky Cinema Due trasmette I fantasmi d’Ismael, la crisi amorosa e lavorativa di un regista, impregnata da rimpianti e rimorsi, in un film con Mathieu Amalric, Marion Cotillard, Charlotte Gainsbourg, Louis Garrel e Alba Rohrwacher.

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Ismaël Vuillard è legato a Sylvia e vive nel ricordo di Carlotta, la giovane consorte inghiottita vent'anni prima dal nulla. Una mattina d'estate però Carlotta torna e Ismaël, sopraffatto dalle emozioni, si ritrova in una forte crisi sentimentale e artistica. Appuntamento è martedì 19 maggio alle 21.15 su Sky Cinema Due trasmette I fantasmi d’Ismael.
 

Ismaël Vuillard, regista febbrile, scrive di notte per ricacciare gli incubi. Legato sentimentalmente a Sylvia, astrofisica con la testa tra le stelle, ha perso Carlotta, la giovane consorte inghiottita vent'anni prima dal nulla. Da allora si prende cura di Henri Bloom, autore cinematografico, mentore e padre inconsolabile di Carlotta, che una mattina d'estate ritorna dall'aldilà. Fantasma tangibile, la sua morte non è mai stata accertata, rientra da una fuga ostinata e da un soggiorno in India, dove si è risposata e dove è rimasta vedova. Di nuovo sola nel mondo, ripara nella sua vecchia vita e tra le braccia di Ismaël, sopraffatto dalle emozioni e dallo sconcerto. Il fantasma di Carlotta lo appressa e finisce per frangere i suoi sentimenti e la sua produzione artistica.
 

Les Fantômes d’Ismaël di Arnaud Desplechin, film d’apertura e fuori concorso a Cannes 70, è l’ennesimo tassello nella filmografia iper-autoreferenziale del regista. Si inizia subito con una domanda sull’identità di questo enigmatico Ivan Dedalus, proprio perché nei film di Desplechin l’identità è sempre una domanda, un rebus.

Tuttavia in un cinema che mette sempre al centro il punto di vista maschile ciò che ritorna e che fa problema è soprattutto il femminile. Il desiderio femminile non si fa parola e non si fa mai linguaggio: rimane muto, o meglio rimane un punto cieco e fa letteralmente impazzire l’uomo. Les Fantômes d’Ismaël è un film sopra le righe, che passa dalla spy story alla commedia, dal melodramma all’erotismo, e tuttavia è forse il film di Desplechin dalla forma più fedele.