I 5 film da non perdere, in corsa per l’Orso d’Oro della Berlinale 2020, che si terrà dal 20 febbraio all’1 marzo
Fino all’1 marzo si terrà la Berlinale 2020 grande kermesse cinematografica europea, che segue i Golden Globe e gli Oscar americani, così come i BAFTA britannici. Si tratta della 70esima edizione, che vede Carlo Chatrian come direttore artistico, subentrato a Dieter Kosslick, il cui “regno” è durato ben 17 anni.
Berlinale 2020: i film più attesi
Sono in totale 18 i film che concorrono alla conquista dell’Orso d’Oro, tra i quali due film italiani. Si tratta di “Favolacce” e “Volevo nascondermi”, di Fabio e Damiano D’Innocenzo e Giorgio Diritti. Due titoli inseriti nell’elenco dei più attesi:
- My Salinger Year
- Volevo nascondermi
- Favolacce
- The Roads not taken
- Siberia
My Salinger Year
REGIA: Philippe Falardeau
ATTORI: Margaret Qualley, Sigourney Weaver, Douglas Booth, Seána Kerslake, Jonathan Dubsky, Colm Feore, Leni Parker, Yanic Truesdale
Film ambientato a New York, negli anni novanta. Racconta la storia di Joanna, un’aspirante scrittrice che ha lasciato l’università per riuscire a imporsi nel mondo letterario. Riesce a ottenere un lavoro come assistente di Margaret, agente di J. D. Salinger, che vive volontariamente da recluso, ben lontano dalle luci della ribalta. Il compito di Joanna è quello di rispondere alla pila di lettere che l’autore riceve ogni giorno. Si tratta di un modello standard da inviare. Lentamente però la giovane decide di prendere iniziativa e rispondere in maniera personale, scatenando una reazione a catena.
Volevo nascondermi
REGIA: Giorgio diritti
ATTORI: Elio Germano, Oliver Ewy, Paola Lavini, Gianni Fantoni, Andrea Gherpelli, Orietta Notari, Denis Campitelli
Un commovente biopic sulla vita di Antonio Ligabue, celebre pittore emiliano, figura di rilievo dell’arte contemporanea internazionale. Il film si concentra sulla sua vita, seguendolo fin dall’infanzia. Una vita difficile, la sua, caratterizzata da un generale senso d’emarginazione. La pittura è stata per lui una liberazione e, al tempo stesso, una forma di riscatto. Scacciato da tutti e a un passo dalla morte, crea un mondo nuovo e tutto suo sulle rive del fiume Po.
Favolacce
REGIA: Damiano D’Innocenzo, Fabio D’Innocenzo
ATTORI: Elio Germano, Barbara Chichiarelli, Lino Musella, Gabriel Montesi, Giulietta Rebeggiani, Max Malatesta, Tommaso di Cola, Justin Korovkin, Giulia Melilio, Laura Borgioli
Una favola dark ambientata nella periferia meridionale di Roma, dove la vita scivola senza accorgersene. Al centro della narrazione vi è una famiglia come tante, composta da padre, madre e due bambini 12enni. I due sono ottimi studenti ma non sono felici. La serenità del nucleo famigliare è soltanto apparente, dal momento che i piccoli si sentono vittime della passività degli adulti. La loro angoscia si tramuta in rabbia nei confronti di genitori che intendono incastrarli in una vita ideale artificialmente costruita.
The Roads not taken
REGIA: Sally Potter
ATTORI: Javier Bardem, Elle Fanning, Salma Hayek, Branka Katic, Laura Linney, Dimitri Andreas
I protagonisti sono Leo e Molly. La giovane deve accudire ogni giorno suo padre, la cui psiche è in totale confusione. L’uomo infatti si ritrova a galleggiare tra immagini sbiadite e ricordi del passato. Le sue giornate lo vedono fantasticare sulle vite alternative che avrebbe potuto vivere. Molly deve però fare i conti con questo dramma e, al tempo stesso, con una vita ancora da costruire, la sua.
Siberia
REGIA: Abel Ferrara
ATTORI: Willem Dafoe, Dounia Sichov, Simon McBurney, Cristina Chiriac, Daniel Gimenez Cacho, Fabio Pagano, Anna Ferrara, Phil Neilson, Laurent Arnatsiaq, Valentina Rozumenko, Trish Osmond
Clint è un uomo tormentato, che vive in totale solitudine all’interno di una capanna nella tundra siberiana. Il suo sogno è raggiungere la serenità a lungo bramata. Gestisce un locale visitato da pochi abitanti dei villaggi vicini e pochi viaggiatori di passaggio. Neanche tale isolamento però riesce a donargli pace interiore. Decide così di mettersi in cammino verso il mondo da tempo abbandonato, così da fronteggiare i propri demoni e se stesso.