In Evidenza
altre sezioni
Altro

Festival Cinematografico per le scuole: a marzo arriva il MiWorld Young Film Festival

Cinema

Andrea Cominetti

A Milano dal 25 al 30 marzo 2019, sarà dedicato all'educazione interculturale e alla conoscenza delle cinematografie e delle culture di Africa, Asia e America Latina

Condividi:

Si terrà a Milano dal 25 al 30 marzo 2019, nella cornice del 29esimo Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina (FESCAAAL), la prima edizione del MiWorld Young Film Festival (MiWY), il primo e unico festival di cinema per le scuole in Italia interamente dedicato all'educazione interculturale, ma soprattutto alla conoscenza delle cinematografie e delle culture di Africa, Asia e America Latina.

Un festival nel festival


In continuità con la particolare attenzione che l'Associazione COE e il FESCAAAL dedicano da quasi 30 anni alle nuove generazioni, MiWY sarà un vero e proprio festival nel festival, interamente dedicato al mondo della scuola, finanziato nell'ambito del piano nazionale Cinema e Scuola promosso dal MIBAC e dal MIUR e realizzato in partnership con Fondazione ISMU. Una proposta per oltre 2500 studenti, dai 10 ai 18 anni delle scuole secondarie di primo e secondo grado per scoprire, conoscere, approfondire le culture di Africa, Asia e America Latina attraverso il cinema, e per più di 250 docenti interessati ad approfondire l'utilizzo del mezzo cinematografico e degli audiovisivi nella didattica.

Conoscere cinematografie poco conosciute e incontrare i registi ospiti

Il programma, in particolare consta di cinque lungometraggi provenienti da Africa, Asia e America Latina e otto cortometraggi da tutto il continente africano per un totale di sei giorni di proiezioni mattutine per le scuole all'Auditorium San Fedele e all'Arcobaleno Filmcenter. Tra i film selezionati, anche il lungometraggio «Yomeddine (Il giorno del giudizio)», opera prima dell'egiziano Abu Bakr Shawky, candidato alla Palma d'Oro a Cannes 2018 e scelto per rappresentare l'Egitto agli Oscar. Una pellicola che narra il viaggio-odissea di Beshay, abitante di uno degli ultimi lebbrosari del mondo, in compagnia di un piccolo orfano di nome Obama. L’avventura sarà per i due l'occasione di ritrovare le proprie famiglie e scoprire il proprio Paese, riassaporando la vita fuori dal villaggio-ghetto.

Tre giurie


Saranno, inoltre, istituite tre giurie che assegneranno i premi ai film in concorso. Quella degli Studenti, composta da 20 alunni di diverse scuole secondarie di secondo grado che si esprimeranno sugli otto cortometraggi, quella dei Docenti, con 20 insegnanti che si occuperanno dei cinque lungometraggi, e quella Popolare. Ovvero i 2500 studenti delle proiezioni mattutine, che voteranno il loro lungometraggio e cortometraggio preferiti.